Il Dorico inciampa nel sottofondo: frenata per il collaudo non pagato

Il restyling dello stadio Dorico incappato nell’intoppo di un collaudo non pagato
Il restyling dello stadio Dorico incappato nell’intoppo di un collaudo non pagato
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Mercoledì 1 Aprile 2020, 09:45
ANCONA  - Piccolo intoppo per lo stadio Dorico, l’appaltatore si è rifiutato di pagare il collaudo del sottofondo del futuro campo di calcio in erba sintetica. Negli obblighi contrattuali era previsto il collaudo del sottofondo, con spese a carico dell’appaltatore, ma nella determina del dirigente si legge che «l’impresa nonostante i solleciti non ha provveduto a perfezionare la pratica presso la Lega LND, propedeutica al collaudo e al prosieguo dei lavori di stesura del manto in erba sintetica». 

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L’Amministrazione ha così deciso di procedere «mediante esecuzione d’ufficio», addebitando poi le spese all’appaltatore, e ha autorizzato il pagamento di 3.660 euro, a favore della Lnd Servizi s.r.l. – laboratorio impianti sportivi erba artificiale – settore progetti, per il collaudo e l’omologazione del sottofondo. A parte questo intoppo, i lavori sono al momento fermi, a causa dell’emergenza Coronavirus che farà inevitabilmente slittare la fine dell’intervento nello stadio del viale della Vittoria. «Appena sarà terminata l’emergenza - spiega Andrea Guidotti, assessore allo Sport – i lavori ripartiranno. Sarà fatto il collaudo del sottofondo, dopodiché ci vorranno circa quaranta giorni per ultimare i lavori riguardanti il primo stralcio del restyling dello stadio. Speriamo di finire questi lavori per l’estate».
 
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