Notte choc, quattro colpi in tre ore
​La banda delle ville semina terrore

ANCONA - Due furti tentati e altrettanti compiuti in poco meno di tre ore. La banda dei colpi in villa fa paura. E’ allarme rosso per i blitz a raffica dell’altra notte. E poco importa se i ladri d’appartamento sono stati traditi dalla frenesia che non gli ha portato bene. Hanno messo a ferro e fuoco alcune abitazioni della periferia anconetana.

Resta la sensazione di essere prigionieri in casa proprio, anche se a fine lavoro il bottino della banda non è stato memorabile: un portafoglio con poche banconote e una catenina d’oro. Il primo rubato in un appartamento di via Vecchia del Pinocchio abitato da una famiglia rom, la seconda in una villetta di via Appennini. Proprio quest’ultima avrebbe inaugurato la lunga scia di colpi. I ladri hanno agito attorno alle 21.30, arrampicandosi lungo una grondaia e sfruttando il pertugio concesso da una finestra del primo piano lasciata aperta. In casa erano presenti Lidia Molinari, il marito e la figlia. «Dopo cena sono salita al primo piano per andarmi a cambiare in camera - racconta Lidia - e già lungo il corridoio ho visto biancheria e indumenti sparsi un po’ ovunque».

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