Danni al parco di Posatora, caccia ai baby vandali. Sono gli stessi dell'incendio?

Danni al parco di Posatora, caccia ai baby vandali. Sono gli stessi dell'incendio?
Danni al parco di Posatora, caccia ai baby vandali. Sono gli stessi dell'incendio?
di Teodora Stefanelli
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Lunedì 16 Maggio 2022, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 17 Maggio, 08:40

ANCONA - Caccia ai vandali del parco Belvedere di Posatora che nella notte tra sabato e domenica hanno divelto due cestini dell’immondizia e spezzato delle assi di legno di un pergolato che si trova vicino ai giochi per bambini. A segnalare l’atto di vandalismo è Roberto Valentini, rappresentante del comitato di Posatora.

«Questo è un parco molto frequentato - premette - e quindi devono aver agito di notte. Il loro senso di impunità ormai non conosce confini. Lo hanno fatto per il gusto di distruggere, perché altrimenti non trovo altre spiegazioni. Non sono danni ingenti ma è lo sfregio che fa imbestialire. Ci battiamo tanto per tenere pulito e in ordine ed ecco che poi dobbiamo venire a conoscenza di queste situazioni. Qui ci vengono le famiglie, i bambini e non vedo perché comportarsi così».
Nel parco è installata anche una telecamera di sorveglianza e già questa mattina il portavoce ha assicurato che si metterà in contatto con il comando della polizia locale per capire se è possibile risalire ai filmati dell’altra notte: «Anche qui abbiamo i nostri vandali - prosegue Valentini - ed è giusto che chi ha sbagliato paghi».

Il casolare

L’episodio, stando a quanto riferisce Valentini, sarebbe avvenuto nella notte: «Perché questa è una zona dove le persone restano fino a tardi e non è possibile agire indisturbati con la luce del sole senza essere visti».

Non c’è tregua per la zona di Posatora. Infatti, sempre nella stessa serata, verso le 20, in un vecchio casolare abbandonato nella zona tre ragazzini erano stati visti scappare mentre all’interno della struttura divampava un rogo. Sul posto erano accorsi i vigili del fuoco e la polizia. L’ipotesi più accreditata fin da subito è stata quella di incendio doloso. La correlazione tra i due episodi è ancora tutta da stabilire e saranno le forze dell’ordine a fare chiarezza su entrambe le vicende. Al momento però non si può escludere alcuna ipotesi. I baby vandali sono entrati in azione anche a Palombina giovedì scorso quando hanno distrutto le porte dell’ascensore che conduce in spiaggia. Ad accorgersi era stato un ristoratore che aveva sentito dei rumori metallici provenire proprio dall’interno e aveva contattato il Nue 112. La polizia municipale di Ancona insieme ai carabinieri di Collemarino avevano identificato due quindicenni. 

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