Senigallia, alunni come le palline di un flipper. Valigia in mano: 3 traslochi in 4 mesi

Senigallia, alunni come le palline di un flipper. Valigia in mano: 3 traslochi in 4 mesi
Senigallia, alunni come le palline di un flipper. Valigia in mano: 3 traslochi in 4 mesi
3 Minuti di Lettura
Sabato 6 Gennaio 2024, 04:15 - Ultimo aggiornamento: 15:45

SENIGALLIA Nuovo trasloco per gli studenti della primaria della Cesanella che lunedì lasceranno la sede provvisoria di via Cimabue per trasferirsi in via Cellini, nel plesso della Mercantini. Dalla prossima settimana potrebbero finire, invece, a Marzocca come è stato loro comunicato. C’è malcontento tra i genitori che hanno chiesto e ottenuto una scala di sicurezza esterna. I lavori sono partiti durante la pausa natalizia ma sono ancora in corso.

L’odissea

A settembre hanno dovuto lasciare il plesso storico di via Botticelli dove sono in corso i lavori di restyling.

Per limitare i disagi il Comune ha preso in affitto gli ex uffici dell’Edra Costruzioni nello stesso quartiere, dove da settembre gli alunni hanno iniziato a frequentare le lezioni. «Abbiamo avuto vari incontri con il sindaco, l’ultimo nei giorni scorsi – spiega un genitore – perché la struttura che ospitava degli uffici non la riteniamo sicura per i nostri figli. I corridoi sono stretti, la scala esterna d’emergenza non è presente e il parcheggio era senza segnaletica e senza vigili negli orari di entrata e uscita». I lavori per la scala esterna sono iniziati durante queste festività ed è stata disposta anche la segnaletica. «Mercoledì c’è arrivata una comunicazione – prosegue - per informarci che dall’8 gennaio al 13 gli studenti sarebbero stati trasferiti alla Mercantini e nella settimana successiva a Marzocca». La distanza è di circa 8 chilometri. «Il Comune non è proprietario dell’edificio di via Cimabue che abbiamo preso in affitto – ricorda il sindaco Massimo Olivetti –, abbiamo chiesto alla proprietà di predisporre la scala esterna di sicurezza e i lavori sono in corso. Per evitare di far rientrare gli studenti mentre c’è un cantiere aperto abbiamo concordato con la dirigente scolastica di trasferire gli alunni alla Mercantini di via Cellini la prossima settimana». Sarebbe il secondo trasloco, che non entusiasma, perché i genitori avrebbero preferito che tutti i lavori venissero svolti prima di settembre. Ciò che proprio non tollerano e di dover andare a Marzocca dal 20 gennaio. «L’unico plesso scolastico al momento disponibile come spazi è quello di Marzocca – prosegue il primo cittadino –, ne è stata data comunicazione preventiva ma speriamo di non dovervi fare ricorso. I lavori per la scala esterna dovrebbero concludersi in settimana quindi ritengo che, se non ci saranno imprevisti, dal 20 gennaio gli studenti potranno tornare alla Cesanella in via Cimabue».

I timori

I genitori temono che non facciano in tempo. In caso contrario non sarebbe stata comunicata l’alternativa di Marzocca, se non fosse stata necessaria. «Alla Mercantini la settimana prossima verranno utilizzate le aule degli studenti che saranno in settimana bianca – conclude Olivetti –, quelle aule il 20 gennaio serviranno di nuovo a loro. Mi auguro che i lavori possano concludersi durante la settimana altrimenti la soluzione che abbiamo trovato sarà quella di Marzocca. Nel caso della continuazione delle lezioni a Marzocca – precisa - il trasporto sarà garantito dal Comune, come abbiamo detto nell’ultimo incontro». Ipotesi nemmeno tanto remota insomma.

Sabrina Marinelli

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© RIPRODUZIONE RISERVATA