Sinner trionfa anche a Rotterdam, domani sarà il numero 3 del mondo

Sinner cerca un altro trionfo a Rotterdam: oggi la finale contro De Minaur
Sinner cerca un altro trionfo a Rotterdam: oggi la finale contro De Minaur
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Domenica 18 Febbraio 2024, 13:36 - Ultimo aggiornamento: 20:12

ROTTERDAM - Può diventare - quella di oggi - un'altra giornata da ricordarte. Jannik Sinner non si vuole più fermare e a Rotterdam sfida Alex De Minaur nella finale che mette in palio il torneo Atp 500 sul sintetico indoor olandese.

Il campione altoatesino superando in semifinale il beniamino di casa Tallon Griekspoor, n.29 al mondo, in 6-2 6-4 è diventato il numero 3 del ranking mondiale scavalcando Daniil Medvedev.

 L'altoatesino è nella storia, essendo un risultato mai raggiunto in precedenza da un tennista italiano: Sinner ha superato Adriano Panatta ed è diventato così il primo numero 3 italiano dell'era moderna. Pietrangeli lo era stato nel 1959 e nel 1960, ma la classifica Atp fu introdotta solo nel 1974.

SINNER - DE MINAUR   7-5  6-4

Quindici vittorie di fila per Jannik Sinner.

E così dopo il trionfo di Melbourne all'Australian Open ecco anche la vittoria nel torneo di Rotterdam che gli permette di diventare il nuovo numero 3 del mondo, risultato mai raggiunto da nessun tennista italiano. Eppure la partita con De Minaur è stato tutt'altro che facile: perchè Sinner non è stato esplosivo come nelle sue giornate  migliori  e perchè il suo avversario è andato oltre ogni più rosea aspettativa.  Nel primo set grande equilibrio con Sinner che strappa il servizio al suo avversario nel quinto game per perderlo al decimo (5-5) ma il break nel gioco successivo è quello che mette le ali a Sinner che chiude sul 7-5 il primo set.

Equilibrio anche nel secondo set con De Minaur che stringe i denti, lotta e crea anche qualche problema a Sinner che sul 2-2 riesce a strappargli il servizio. E qui ecco le emozioni con De Minaur che fa altrettanto e Sinner che insiste per un nuovo break che vale il 4-3 per l'ultima accelerazione e la vittoria sul 6-4 per un'altra giornata da ricordare per lui e per tutto il tennis italiano.

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