Strage di Rotterdam, chi è l'attentore? Il 32enne che ha ucciso tre persone ieri, identificato come Fouad L., ex studente dell'università medica Erasmus, dove ha sparato a un docente, si professa neonazista e alcolista ed è noto alla giustizia: ha problemi mentali ed ha precedenti per maltrattamento di animali.
Lo scrivono alcuni media olandesi, citati dal Daily Mail online, secondo i quali il “casus belli” sarebbe stato una lite con una docente dell'università Erasmus.
L'uomo è descritto come un utente abituale della piattaforma 4Chan, abitualmente usata da hater e piena zeppa di messaggi violenti, razzisti e antisemiti.
LA VICENDA
Due sparatorie, la prima in un'abitazione privata e la seconda in un grande ospedale universitario, per mano di Fouad L., che ha ucciso tre persone, una donna, la figlia 14enne e un insegnante.
Gunman who killed three in Rotterdam 'had Nazi content on his phone'. His name is Fouad L., what doesn't sound Dutch but Arabic. His hate is not far-right but from religious/cultural perspective. But that seems to be a taboo for the mainstream media. https://t.co/T7zTJQzYq7
— Theodore (@GagoTheo) September 29, 2023
LA RICOSTRUZIONE
Secondo le prime indiscrezioni trapelate - scrivono i principali quotidiani nazionali - Volskrant e De Telegraaf -, il killer si era inizialmente recato in una abitazione privata dove aveva aperto il fuoco colpendo a morte prima una donna di 39 anni e la figlia di 14 anni. Poi avrebbe appiccato un incendio. Successivamente si sarebbe diretto verso l'ospedale sparando questa volta contro un uomo di 46 anni, insegnante all'Erasmus, uccidendolo sul colpo. La polizia ha riferito che l'uomo arrestato, uno studente dell'ospedale, già noto alle autorità per una precedente condanna per crudeltà sugli animali. Inizialmente le forze dell'ordine avevano affermato che indossava abiti «da combattimento», che era alto, con i capelli neri e portava uno zaino, ma sembra che avesse solo un'arma da fuoco e non vi è alcuna indicazione che avesse dei complici. Il procuratore capo Hugo Hillenaar ha annunciato che sta collaborando con la polizia dopo il suo arresto. Rotterdam non è nuova a episodi simili, solitamente attribuiti a regolamenti di conti tra bande di narcotrafficanti rivali. Nel 2019, tre persone furono uccise a colpi di arma da fuoco su un tram a Utrecht, mentre nel 2011, il paese rimase scioccato quando il 24enne Tristan van der Vlis uccise sei persone e ne ferì altre 10 in uno scontro violento in un centro commerciale affollato. Sia il premier olandese Mark Rutte sia il re Guglielmo hanno espresso sgomento e dolore per le vittime. L'Erasmus Medical Center dopo avere lanciato un appello sui social media, chiedendo alle persone di non recarsi in ospedale, ha infine annunciato che tutti gli appuntamenti previsti per venerdì si sarebbero svolti come previsto.