«Serve una boccata d'ossigeno per lo sport», dice il sottosegretario Valentina Vezzali che annuncia di stare lavorando alla riapertura graduale di impianti e attività. E quindi si lavora su nuovi protocolli da applicare a piscine e palestre. Si sta discutendo sulla possibilità di aprire agli allenamenti individuali, sulla distanza obbligatoria di due metri tra una persona e l'altra all'interno delle strutture, che diventano dieci metri nelle piscine. Obbligatoria diventa anche la pulizia degli attrezzi dopo l'uso e il divieto di lasciare in spazi condivisi magliette o altri indumenti . Vietsto ache l'uso delle docce.
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«La chiusura delle palestre e degli impianti sportivi ha messo in evidenza quanto abbiamo sempre sostenuto, ovvero che lo sport è il perno sociale del Paese.
Inoltre sugli Europei di calcio Vezzali ha detto: «Mi adopererò con tutta me stessa affinché possa essere dato il via libera per disputare queste quattro partite in Italia». «Gli Europei di calcio sono un'occasione importante per il nostro Paese, possono segnare il rilancio e sottolineare l'importanza di continuare a ospitare eventi importanti come anche tanti altri che stiamo organizzando. Ci stiamo lavorando», ha concluso.