RECANATI Alzi la mano chi non si ricorda l’eurogol vittoria di Longobardi a tempo scaduto nella rocambolesca sfida del “Romeo Neri”, dove i giallorossi sciuparono due gol di vantaggio prima di affidarsi all’estro del proprio terzino. Sembra un’era geologica fa, ma era solamente ottobre e la Recanatese aveva iniziato a viaggiare col vento in poppa. Tutt’altro tono e importanza assume la sfida di questa sera. Recanatese e Rimini scendono in campo alle 18.30 al Tubaldi in un vero e proprio match spartiacque. I leopardiani costretti a vincere per porre fine al lunghissimo digiuno di vittorie che dura dal 12 novembre, ma soprattutto per muovere prepotentemente la classifica e riavvicinarsi alla zona salvezza. In caso di sconfitta biancorossa, i romagnoli verrebbero risucchiati nella zona salvezza, uno scenario che mister Troise non vuole proprio immaginare.
Melchiorri out
Sarà ancora Federico Melchiorri il grande assente della Recanatese.
Chi si rivede
Recanatese e Rimini proprio nelle ultime ore di mercato sono state protagoniste di uno scambio che ha coinvolto Nicholas Allievi e Gabriele Quacquarelli. Il primo ha chiuso la parentesi romagnola dopo una stagione e mezzo con gli ultimi mesi da spettatore, direzione inversa verso nord per il giovane terzino sinistro classe 2002. Indimenticabili i suoi anni a Recanati (72 presenze e due gol-prodezze dalla distanza contro Samb e Fiuggi). Nemmeno il tempo di disfare le valigie, eccolo che dodici giorni dopo rieccolo al Tubaldi pronto, questa volta, a spingere per i colori biancorossi.
Allievi leader difensivo
Con Ferrante momentaneamente fuori dal progetto, dal mercato Cianni e Pagliari hanno trovato in Allievi l’uomo a cui affidare le chiavi della difesa. Centrale esperto, sì alla ricerca della forma migliore dopo un periodo di inattività agonistica, ma con la fame di voler far bene. La fretta ha portato Pagliari a dover contare subito su di lui e le prestazioni singole non l’hanno tradito. Dall’alto dei suoi 32 anni al momento sembra essere lui il nuovo perno di una retroguardia alla ricerca ancora di un’identità precisa e chissà quanta voglia di rivincita avrà contro la sua ex squadra. Pagliari lo sa e non sarà un dettaglio da sottovalutare.