Peli, record man dell'Ancona: entra con il Perugia e segna dopo 12 secondi

Peli, record man dell'Ancona: entra con il Perugia e segna dopo 12 secondi
Peli, record man dell'Ancona: entra con il Perugia e segna dopo 12 secondi
di Ferdinando Vicini
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Giovedì 9 Novembre 2023, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 11:49

ANCONA Il gol di Lorenzo Peli al quindicesimo della ripresa che ha di fatto deciso la partita con il Perugia è sicuramente il più rapido nella storia dell’Ancona, almeno per i calciatori subentrati. Dodici secondi, tanto ha impiegato Peli per spedire nell’angolo giusto il pallone servitogli da Martina al limite dell’area perugina. La straordinarietà dell’evento è completata dall’antefatto. Al momento di fare il suo ingresso in campo Peli ha ricevuto una carica speciale da Gianluca Colavitto che lo ha afferrato per le braccia e gli ha urlato guardandogli negli occhi una frase evidentemente molto efficace.


I gol flash dorici 

In passato nella storia dell’Ancona ci sono stati altri gol lampo.

Il più rapido dopo Peli è stato l’indimenticato Palì Giampaoli che il 20 settembre del 1964 al suo esordio in Serie C con la maglia dell’Ancona impiegò non più di 20 secondi prima di infilare di testa il pallone alle spalle del portiere dell’Empoli. Anche quella volta finì 2-1 per l’Ancona. Una prodezza che Palì amava raccontare spesso, anche per replicare a chi gli addebitava una scarsa attitudine a far gol. Giampaoli comunque non segnò da subentrato, si era ancora all’epoca in cui non erano previste sostituzioni visto che quella del secondo portiere fu introdotta solo dalla stagione 1965-66 e dal 1968-69 fu consentito sostituire un uomo di movimento. Per tornare ai gol lampo realizzati da calciatori entrati in campo a gara in corso, al secondo posto di questa ideale graduatoria nella storia dell’Ancona troviamo Mirko Ventura. L’eroe della finale del Renato Curi, due mesi prima dello storico gol all’Ascoli datato 11 giugno realizzò una rete contro il Marsala appena 40 secondi dopo il suo ingresso in campo in sostituzione di Martin Furiga. Per la cronaca il match lo vinse l’Ancona per 2-0. Invece Omar Martinetti impiegò 56 secondi dal suo ingresso in campo al posto di Camplone per realizzare la rete del pareggio a Castel di Sangro. Lo stesso Martinetti fu subito sostituito a sua volta a causa di uno scontro con il portiere avversario Lotti.

I gol lampo in Italia 

Allargando il discorso all’intera serie C il gol più rapido segnato in questa categoria resta quello dell’allora attaccante del Melfi Luigi Canotto, realizzato dopo appena 8 secondi di gioco dal fischio d’inizio del derby in casa del Matera. Era la trentesima giornata del campionato di serie C 2015-2016 e il Melfi si impose 3-2 in casa del Matera. Invece in serie A attualmente il calciatore a potersi fregiare del titolo di bomber più veloce di sempre è Rafael Leao che il 20 dicembre del 2020 portò in vantaggio il Milan contro il Sassuolo dopo appena 6 secondi e 76 centesimi dal fischio d’inizio. Leao strappò così il primato ad un ex calciatore dell’Ancona, Paolo Poggi che durante Fiorentina-Piacenza del 2 dicembre del 2001 aveva segnato dopo 8 secondi e 36 centesimi dall’inizio della gara. Uscendo dalle categorie professionistiche, spetta ad un illustre sconosciuto invece il record del gol più veloce di sempre del calcio italiano. Lo ha realizzato lo scorso 12 febbraio nel campionato di Eccellenza il capitano della Mazarese Gioacchino Giardina, battendo il portiere del Nissa direttamente dal cerchio di centrocampo subito dopo il calcio d’inizio. Tempo impiegato 3 secondi e 80 centesimi.

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