Niente doppietta per Farroni a Tokyo: chiude al settimo posto nella gara in linea dopo l'argento nella crono

Il fabrianese Giorgio Farroni dell'Anthropos Civitanova
Il fabrianese Giorgio Farroni dell'Anthropos Civitanova
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Giovedì 2 Settembre 2021, 13:24

TOKYO - Niente podio stavolta per Giorgio Farroni dell’Anthropos Civitanova nella gara in linea di ciclismo alle Paralimpiadi di Tokyo. Il fabrianese, questa mattina nella gara in linea categoria T1-T2, per l’occasione accorpate in unica classifica finale, ha chiuso al settimo posto e non è riuscito così a salire sul podio per la seconda volta in pochi giorni dopo l’argento conquistato nella prova a cronometro.

Tante le difficoltà odierne, dall’accorpamento delle categorie con in lizza numerosi atleti alle prese con minori limitazioni fisiche (categoria T2) alla pioggia. Più insidioso e difficile per tutti, quindi, un percorso già complicato. Purtroppo a questo si è aggiunto un problema meccanico ai freni che ha impedito a Giorgio di poter dare il massimo e di ripetere la prestazione strepitosa di due giorni fa. Per Giorgio rimane la consapevolezza di avere disputato una grande Paralimpiade, la quinta personale, e di aver messo al collo la medaglia d’argento della prova crono.

«Dopo la conquista della medaglia d'argento nella crono – dice Giorgio - sentivo di star bene anche per la gara su strada, pur consapevole di avere avversari con minori limitazioni fisiche in seguito all’accorpamento delle categorie.

Purtroppo la pioggia battente ha complicato la situazione. Solo la mia esperienza e caratteristiche da scalatore hanno compensato l'enorme difficoltà di guida in discesa usando una sola mano. Tra l’altro ero l'unico del gruppo con questo problema. Poco dopo la partenza non avevo praticamente più freni funzionanti e mi sono dovuto gestire superando in salita l'ultimo avversario alla mia portata i -2 dall'arrivo e concludendo in settima posizione. Sono comunque soddisfatto perché più di così in questa situazione non potevo fare».

Stanotte, nella mattina del 3 settembre, ore 2.30 italiane, sarà in pedana Assunta Legnante nella finale del peso categoria F11 e, a seguire, ore 3.13, sarà in pista Ndiaga Dieng nella finale dei 1500 metri piani categoria T20. Altre due grandi finali per i due atleti dell’Anthropos.

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