CIVITANOVA La carica di Adis Lagumdzija per la “mission impossible” di Coppa dei campioni con il derby italiano in Champions contro i campioni d’Italia di Trento, che partono forti della vittoria nel match di andata. Il regolamento di Champions prevede che in caso di vittoria da tre punti della Cucine Lube si vada al Golden set, il tie-break di spareggio.
Le combinazioni
Tutti gli altri risultati: vittoria con qualsiasi risultato, o sconfitta al tie-break, nei cinque set canonici, proietterebbero i ragazzi di Soli verso la finale di Istanbul. Missione Impossibile per la Cucine Lube contro Trento che è una squadra che ha avuto un percorso pressochè netto in campionato, appena due sconfitte e molto simile in Champions con l’indolore sconfitta contro il Resovia a qualificazione già acquisita. La Lube è in crescita ma dovrà disputare la partita perfetta per ribaltare il risultato dell’andata. Aldilà di chi partirà a fine stagione, poter disputare la finale di coppa dei campioni non è una situazione che capita ad un pallavolista tutti i giorni.
La pressione
Per cui oltre ad avere la pressione per la difficoltà dell’impresa da compiere è logico che per capitan De Cecco e compagni il treno di domani sera potrebbe essere un’occasione da cogliere più unica che rara. In Champions la Lube ha subito due sconfitte: al tie-break in Romania e, per l’appunto, il 3-1 nel match di andata della semifinale. Pur essendo un turno infrasettimanale c’è da aspettarsi il pubblico delle grandi occasioni perché questa Lube che non molla mai e che è capace di ribaltare le partite impossibili può compiere il miracolo sportivo.
La ripartenza
«Non siamo stati brillantissimi nell’ultimo periodo - ammette il giocatore della Lube - , ma la rimonta andata in porto pochi giorni fa potrebbe essere la scintilla che ci voleva. Con la Trentino Itas ripartiremo da lì, consapevoli di avere davanti una formazione di valore che riesce a metterti in difficoltà anche senza Sbertoli».