Lube, semaforo rosso: il derby di semifinale della Champions parla Trentino. Civitanova si gioca tutto tra una settimana

Lube, semaforo rosso: il derby di semifinale della Champions parla Trentino. Civitanova si gioca tutto tra una settimana
Lube, semaforo rosso: il derby di semifinale della Champions parla Trentino. Civitanova si gioca tutto tra una settimana
di Fabio Lo Savio
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Mercoledì 13 Marzo 2024, 01:20 - Ultimo aggiornamento: 15 Marzo, 08:23

TRENTO La gara di andata del derby italiano che vale un posto nella finale di Champions League se lo aggiudica la Itas Trento 3-1. Non bastano i 25 punti di Nikolov. Per la Cucine Lube c’è da ribaltare giovedì all’Eurosuole Forum il verdetto di gara 1 vincendo 3-0 o 3-1 e poi il golden set per andare in finale di Champions.

La cronaca

Davanti ai 3.500 della It Quotidiano Arena compreso un manipolo di cuori biancorossi in trasferta i sestetti prevedono per la Cucine Lube De Cecco-Lagumdzjia, Nikolov-Yant, Anzani-Chinenyeze, libero Balaso. Per i padroni di casa reduci dai 5 set giocati e vinti con Modena domenica, c’è Acquarone in regia, l’ex Rychlicki, Michieletto e Lavia schiacciatori, Kozamernik e l’altro ex Podrascanin, libero Laurenzano. Si parte con grande equilibrio (7-6). La Cucine Lube chiede molto al suo servizio ma la ricezione c’è. Il primo ace del match è di Micheletto che abbatte il compagno di nazionale Balaso (13-10). La forbice si allarga e la Lube scende a -4 (19-15). Il break sul servizio di Kozamernik indirizza definitivamente il set (21-15). Entra Zaytzev che si rivede dopo due mesi. L’ace di Micheletto, il 4’ di Trento, chiude 25-17 con il parziale finale di 9-3 favorevole ai campioni d’Italia. Alla ripartenza scatta forte la squadra di Blengini (0-3) che ha bisogno di scuotersi anche dagli strascichi della brutta serata di domenica a Monza. Coach Soli chiede il primo timeout del suo match (3-7). La Lube commette un paio di due errori e la Itas torna vicino (6-8).

Yant è il riferimento offensivo per De Cecco e Civitanova torna ad allungare (10-14) senza strafare. La Itas accorcia (14-16) ma, nel momento più importante, la Lube reagisce e piazza un controbreak che decide il set con Nikolov e Lagumdzjia protagonisti 16-25. Il 3’ set parte nel segno dello schiacciatore classe 2003 Nikolov (8-10). L’ace di Rychlicki vale la parità a quota 10, i due di Michieletto il sorpasso (12-11). 

Il rush

E’ Trento che trova l’allungo (17-13) mentre gli ospiti non hanno il guizzo per rientrare. Finisce 25-18. Michieletto dominante nel set spinge anche nel 4’ set con l’ace del +2 (6-4) ma Anzani e Lagumdzjia realizzano due muri. Si procede a braccetto (14-14) con Trento che difende l’impossibile e contrattacca prendendo il doppio vantaggio (17-16). Rientra Zaytzev. Si arriva finalmente in una volata (23-23). Michieletto regala un match point che l’ex Richlicki capitalizza con l’ace del 25-23. Domenica alle 18 c’è gara 3 dei Quarti di Finale playoff contro Monza, partita da vincere a tutti i costi.

TABELLINO

ITAS TRENTINO: Lavia 13, Kozamernik 8, Rychlicki 19, Michieletto 23, Podrascanin 5, Acquarone, Laurenzano (L); Nelli 1, Garcia, Cavuto, Magalini, D’Heer, Pace, Berger. All. Fabio Soli. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 8, Lagumdzija 12, Nikolov 25, Yant 13, De Cecco, Balaso (L), Anzani 5, Bottolo, Diamantini 1, Zaytzev, Larizza, Thelle, Cremoni (L), Motzo, Bisotto. All. Blengini.
ARBITRI: Ivanov (BUL) e Pop (ROM) PARZIALI: 25-17; 16-25 ; 25-18; 25-23 

 

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