Morosin: «Fabriano resti epicentro della ritmica italiana e mondiale». La sindaca Ghergo incontrerà il ministro dello sport dopo l'addio di Cantaluppi e lo sfogo di Ghiurova

Fabriano resti epicentro della ritmica italiana e mondiale
Fabriano resti epicentro della ritmica italiana e mondiale
di Marco Antonini
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Lunedì 25 Settembre 2023, 03:10 - Ultimo aggiornamento: 26 Settembre, 08:40
FABRIANO «Fabriano è il punto di riferimento della ritmica italiana e mondiale e tale deve restare». Nella sintesi di Maila Morosin, vicepresidente della Ginnastica Fabriano, c’è tutto il programma della società. L’addio della tecnica Julieta Cantaluppi volata in Israele a meno di un anno dalle Olimpiadi di Parigi 2024 e lo sfogo social dell’altra tecnica storica, Kristina Ghiurova, hanno lasciato l’amaro in bocca, ma l’obiettivo è quello di non accendere polemiche. La sindaca di Fabriano, Daniela Ghergo, intanto, annuncia di incontrare a breve il ministro per lo Sport.  


Al lavoro


È stata una domenica di allenamenti ieri a Fabriano vista l’imminente partenza per Tokyo dove si svolgerà l’Aeon Cup. «Fabriano è il punto di riferimento – dice Maila Morosin, vicepresidente della società. - Abbiamo sempre lavorato per perseguire obiettivi straordinari in modo puntuale, organizzato e con umiltà con il nuovo corso iniziato nel 2021. Non avere alla guida del nostro staff tecnico Julieta Cantalupi, indiscutibilmente la numero uno al mondo, ci ha costretti ad un’inevitabile riorganizzazione che lei stessa ci ha aiutato ad avviare e che dobbiamo perfezionare». Ora si guarda avanti. «A Claudia Mancinelli è affidato un ruolo centrale nella direzione tecnica del club. In lei è riposta la nostra fiducia e – dichiara Morosin - come la stessa Cantaluppi ha sottolineato, è talentuosa, solare e straordinariamente appassionata».

Ex ginnasta della società fabrianese, ha fatto parte della squadra promossa in serie B nel 1999, in serie A2 nel 2000 e compagna di squadra di Julieta guidate da Kristina Ghiurova, promossa in A1 nel 2002.

La collaborazione con Claudia Mancinelli era già iniziata da anni e si è concretizzata nella preparazione e compartecipazione al Mondiale di Valencia. Niente polemiche, solo allenamenti. «Dobbiamo solo pensare a lavorare, in modo sereno produttivo, consapevole e puntuale. Stiamo crescendo un vivaio di straordinario livello e stiamo preparando due straordinarie ginnaste come Sofia (Raffaeli, ndr) e Milena (Baldassarri, ndr) per le Olimpiadi. Il supporto ed il dialogo con Federazione, Fiamme Oro, Aeronautica e Amministrazione comunale, ci aiutano ad affrontare queste sfide con tranquillità e serenità» conclude. In pedana anche la sindaca di Fabriano, Daniela Ghergo: «Sofia Raffaeli e Milena Baldassarri, nostre cittadine onorarie, e la società Ginnastica Fabriano sono il fiore all’occhiello. L’ambiente è sereno. La partenza di Julieta Cantaluppi, allenatrice superlativa artefice insieme a Kristina Ghiurova della crescita della società a livello mondiale, è stata gestita – dichiara Ghergo - con grande professionalità da tutto l’ambiente, e dalla stessa allenatrice con la quale mi risulta che i rapporti siano sereni. E non ha impattato su ambiente, società ed atlete». 


L’incontro


La sindaca è in contatto con il presidente Federale, Gherardo Tecchi: «L’ho incontrato nei giorni scorsi, stiamo portando avanti il progetto di riqualificazione del PalaCesari dove Sofia e Milena si allenano: deve diventare il tempio della ginnastica ritmica italiana a livello individuale». Poi annuncia di recarsi dal ministro per lo Sport, Abodi, insieme al presidente Coni, Malagò, e al presidente regionale Luna. «C’è ottimismo, entusiasmo ed un lavoro quotidiano per garantire alle nostre due straordinarie ginnaste di affrontare al meglio le Olimpiadi e le sfide internazionali che le attendono» conclude. 

 

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