Juve, lunedì il ritiro blindato
In arrivo Morata, Evra e Iturbe

TORINO - Il mercato � un po' come una partita a scacchi. Mosse e contromosse spalmate nel tempo, che si dilata quando soldi non ce ne sono abbastanza, o meglio non se ne possono spendere per esigenze di bilancio. Dopo il giovanissimo francese Coman, strappato al Pag, si aspettano i colpi da novanta (appunto le contromosse) da parte della Juve, che non intende deludere ulteriormente i suoi tifosi (il ritiro di Vinovo a partire dal 14 luglio sarà blindato, inaccessibile per loro). Il popolo bianconero ''pretende'' tanto, come Conte, intenzionato a vincere ancora. Lunedì potrebbero presentarsi in tre: Morata, Evra ed Iturbe. Marotta e Paratici pare abbiano sbaragliato la concorrenza. Gli ultimi rilanci sono stati decisivi, in particolare con il Verona nella notte: 25 milioni netti, senza contropartite. Con Quagliarella al Torino. Saluti e baci. Tanti, forse troppi. Se dovesse andare così, il giovane talento argentino sarebbe l'acquisto più costoso della gestione Agnelli-Marotta-Paratici. Il tempo sarà galantuomo. Per Morata manca solo l’ufficialità, questione di dettagli e scartoffie, ma l’affare si farà. Entro lunedì lo spagnolo raggiungerà Torino per sostenere le visite mediche e aggregarsi ai nuovi compagni. Intoppi permettendo. Costerà 20 milioni circa. L’ultima parola però spetterà al Real Madrid, che ha fatto inserire nel contratto la clausola con il diritto di “recompra” a 35 milioni. Una formula questa che permetterà di ridurre l’esborso economico, ma “macchia” le ambizioni da big a livello internazionale della Juve. Lo spagnolo si vede già bianconero: “Sono molto contento, è una sfida personale” ha dichiarato al quotidiano Marca. Questione di ore pure per Evra, il meno caro: al Manchester United andranno 2 milioni circa, ma i Red Devils vogliono Vidal. Sono pronti a fare follie per il cileno. Considerando l'esborso ingente per gli acquisti non è esclusa una cessione eccellente (uno fra Pogba, Llorente e appunto Vidal). L'idea di calcio sostenibile imposta dalla proprietà (la Exor) non cambia: vittorie e bilanci in ordine.