Vis Pesaro in caduta libera ma ora bisogna rialzarsi

Vis Pesaro in caduta libera ma ora bisogna rialzarsi
​Vis Pesaro in caduta libera ma ora bisogna rialzarsi
di Emanuele Lucarini
4 Minuti di Lettura
Mercoledì 9 Novembre 2022, 04:30

PESARO- Di nuovo al campo. Dopo due giorni «off», come dicono gli inglesi, cioè di riposo, successivi alla gara interna persa con la nobile decaduta Robur Siena, la Vis ieri è tornata ad allenarsi. Il pensiero, fisso, è quello di tornare a fare punti, possibilmente tre, per mettere fine a un periodo nero in fatto di risultati, se è vero che nelle ultime 5 i ragazzi di Sassarini hanno perso 4 volte e pareggiato una, dopo che nelle prime 7 avevano tenuto un ritmo da playoff.

Aquila nel mirino

Il calendario, da questo punto di vista, potrebbe anche dare una mano, dal momento che l’avversaria prossima ventura, di domenica cioè, è l’Aquila Montevarchi, squadra toscana che è al penultimo posto della graduatoria, con 8 punti in 12 giornate che sono 5 in meno dei pesaresi.

Allo stadio Brilli Peri della cittadina aretina non sarà una passeggiata, perché di partite facili non esistono, ma è chiaro che l’avversaria di turno sulla carta è giocabile, molto più del Siena e ancor più della Reggiana, solo per tornare a ritroso agli ultimi due match di campionato. La settimana successiva, domenica 20 presumibilmente alle 14.30 - e non alle 17.30 come previsto inizialmente dal calendario - al Benelli arriverà la Fermana, ma sarà meglio non pensare al derby coi canarini, prendendone una volta per uscire dal tunnel in cui i Sassarini-boys si sono cacciati per mille motivi.

Astrologo ko

Uno, sicuramente, sono gli infortuni, che indubbiamente hanno inciso. In tal senso l’infortunio di Astrologo, che domenica è uscito dal campo pochi minuti dopo essere entrato in corso d’opera, rende la coperta ancor più corta di quella che è, in una zona - quella nevralgica del campo - dove è appena tornato Manuel Di Paola, fiore all’occhiello della finestra di mercato estiva. A oggi, dunque, di centrocampisti puri sono rimasti i soli Coppola, Aucelli e Di Paola, più Nina che per quel che si è visto non dispone di doti di quelle doti di palleggio che tanto piacciono a Sassarini, e più Borsoi che ha dimostrato ultimamente anche di poterla fare la mezz’ala, nonostante nasca esterno sinistro di difesa. Servirebbero innesti come il pane, ma la società sta lavorando proprio per questo, sondando anche il mercato di svincolati di lusso che farebbero alzare sensibilmente asticella di esperienza e qualità complessiva.

Pucciarelli e non solo

Sono ore decisive per Manuel Pucciarelli, attaccante 31enne con uno scintillante passato di Serie A nemmeno lontano nel tempo. Il responsabile dell’area tecnica vissina Michele Menga, di concerto con l’entourage del calciatore - il pesarese Francesco Ducci che collabora con l’FK Sport Management - stanno lavorando per far arrivare a Pesaro un calciatore che, anche solo con una forma fisica accettabile, in C può fare veramente la differenza. Si stanno limando gli ultimi dettagli, ma pare proprio che il matrimonio tra Pucciarelli e la Vis sia destinato a farsi. Per la gioia dei tifosi e di mister Sassarini, che conosce bene il ragazzo avendone apprezzato le doti non banali per qualche mese da vicino, quando era l’allenatore della Pistoiese e lui era aggregato agli arancioni. Sarebbe un colpo tutt’altro che banale e nemmeno l’unico, dal momento che il club starebbe lavorando a qualche altra operazione di grido, anche in altre zone del campo, magari portando qualche altro ex Serie A. La prova della bontà delle intenzioni societarie.

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