Multata la Maceratese: palloni nascosti
per ritardare la ripresa del gioco

MACERATA - Una multa di 1.500 euro alla Maceratese “per comportamento gravemente antisportivo in quanto dal 15’ del secondo tempo venivano nascosti i palloni di riserva allo scopo di ritardare le riprese del gioco”. Puniti dunque alcuni rallentamenti effettuati durante le rimesse laterali nel corso della ripresa di Maceratese-Teramo, che avevano indotto l’arbitro Piccinini a dare cinque minuti di recupero nel finale di partita. Nessuna replica finora da parte della società, che si limita a prendere atto dell’ammenda subita dal Giudice Sportivo.



Domani si torna al lavoro per preparare le prossime partite. Passata la buriana dei tre match in otto giorni, la Maceratese ritorna in campo da seconda in classifica in solitaria. Una situazione che ovviamente gratifica ma non deve indurre a rilassarsi, come ha sottolineato ieri il tecnico Cristian Bucchi in un’intervista rilasciata al sito gianlucadimarzio.com: “Siamo contenti di quanto stiamo facendo ma è molto presto per fare dei bilanci - ha detto l’ex bomber - Allo stesso tempo posso dire di essere molto contento perché siamo riusciti a fare buone prestazioni con una squadra piccola e neo promossa. Sono contento anche che d’ora in avanti le nostre avversarie ci affronteranno con maggiore attenzione e per noi sarà certamente più dura”.