Ancona, match delicato con il Forlì
ma tutti pensano al ritorno di Gadda

ANCONA - L’Ancona prova a chiudere nel migliore dei modi il girone d’andata nel match di domani (ore 16.30, al Del Conero) che segnerà il ritorno da avversario dell’indimenticato capitano Massimo Gadda, che verrà ricevuto con il massimo della benevolenza possibile e tante manifestazioni di affetto.
In campo invece, un  successo consentirebbe ai dorici, reduci dal blitz nel derby con la Samb, di allontanarsi con decisione dalla zona minata e di strizzare addirittura l’occhio al decimo posto, ora distante 5 lunghezze. Non bisognerà però sottovalutare i romagnoli che domenica scorsa hanno affondato la corazzata Reggiana e che hanno ancora più motivazioni dopo il successo del Modena nell'anticipo con il Gubbio, che li ha fatti tornare soli sull'ultimo gradino.
Brini non rinuncerà al 4-3-3 che ha regalato maggior equilibrio e determinato la svolta nei risultati, ma dovrà fronteggiare la squalifica di Agyei, colonna portante del centrocampo, che dovrebbe essere sostituito da Bambozzi, in vantaggio sull’ex Djuric. La seconda variazione si registrerà in difesa, dove Moi sembra destinato ad alzare bandiera bianca per l’affaticamento all’adduttore che lo ha obbligato a lavorare a parte per l’intera settimana. Al fianco di Ricci dovrebbe scoccare di nuovo l’ora di Kostadinovic, protagonista di buone prove quando è stato chiamato in causa nella doppia trasferta di Pordenone e Bolzano. Non cambierà l’assetto dell’attacco, dove Samb dovrebbe di nuovo vincere il ballottaggio con Momentè, mentre De Silvestro e Frediani spingeranno sugli esterni.

Nel Forlì mancherà l’attaccante Ponsat, a segno contro la Reggiana, sostituito da Parigi. Partirà dalla panchina l’ultimo acquisto Marco Martina Rini, 26 anni, centrocampista che vanta trascorsi importanti con Brescia e Cremonese.