Asse Ancona-Pro Vercelli: diventano dorici Clemente e Macchioni. In Piemonte Petrella e Camigliano

Asse Ancona-Pro Vercelli: diventano dorici Clemente e Macchioni. In Piemonte Petrella e Camigliano
Asse Ancona-Pro Vercelli: diventano dorici Clemente e Macchioni. In Piemonte Petrella e Camigliano
di Peppe Gallozzi
3 Minuti di Lettura
Lunedì 28 Agosto 2023, 02:35 - Ultimo aggiornamento: 29 Agosto, 08:15

ANCONA L’Ancona accetta la proposta della Pro Vercelli. Le due società, come anticipato sulle nostre colonne nell’edizione di ieri, concluderanno positivamente in giornata il doppio scambio che vedrà protagonisti quattro giocatori. 


Porte scorrevoli

Lasceranno, infatti, le Marche in direzione Piemonte il difensore Agostino Camigliano (‘94) e il fantasista Mirco Petrella (‘93). Percorso inverso per l’esterno originario di Fano Gianluca Clemente (‘96) e per il giovane marcatore Alessandro Macchioni (‘02). A livello contrattuale l’operazione terrà conto di due prestiti per i calciatori non in scadenza (Camigliano e Clemente) e di due trasferimenti a titolo definitivo per quanto riguarda Petrella e Macchioni. Quest’ultimo, nel caso specifico, si legherà all’Ancona per una stagione con opzione per l’annata successiva. Attese già in giornata visite mediche e firme. Considerando anche l’imminente arrivo all’ombra del Conero del centravanti norvegese Julian Kristoffersen (‘97), alla ripresa degli allenamenti di martedì al Paolinelli si presenterà un gruppo biancorosso - seppur in piccola parte - rinnovato con tre ingressi e due partenze. Aspettando la mezzala last minute che il ds Micciola vuole regalare al proprio allenatore.

Operazione figlia di scelte

A proposito di allenatore, anche se andrebbe utilizzato il plurale, determinanti nell’impostare il tavolo della trattativa sono state le scelte tecniche arrivate sia da Ancona sia da Vercelli.

Camigliano e Petrella, così come Lombardi e Moretti, erano stati da tempo indicati da mister Donadel esuberi tattici o comunque giocatori poco funzionali al sistema di gioco. I calciatori, dal canto loro, sarebbero stati messi al corrente della situazione. Una loro permanenza, parlando comunque di elementi esperti e navigati per la categoria, avrebbe potuto anche portare a problematiche di gestione con conseguente svalutazione del patrimonio (inteso come valore del calciatore). E così Micciola si è messo in moto accogliendo la proposta del collega Alex Casella. Quest’ultimo, dal canto suo, si è trovato a dover gestire le volontà del proprio trainer - l’ex Napoli Andrea Dossena - che avrebbe ritenuto Clemente e Macchioni non del tutto adatti alla sua filosofia tattica. In questo modo si è arrivati alla conclusione in tempi molto brevi nonostante sia difficile parlare, vista la caratura e il curriculum degli interpreti, di scambio tecnico alla pari. Quanto più, forse, di un insieme di varie esigenze che dovevano essere colmate.

Il ritorno nelle Marche

Clemente, fanese di nascita, fa ritorno nelle Marche dove ha indossato per cinque stagioni la casacca della Fermana in Lega Pro. Senza dimenticare, a proposito di professionismo, anche due avventure a Macerata e nella sua Fano. Per il resto, anche basandosi sulle altre esperienze con Grosseto, Carpi e Pro Vercelli, va definito un jolly di fascia in grado di ricoprire vari ruoli sull’esterno sia a destra sia a sinistra. Presumibilmente battaglierà con Peli per una maglia sulla destra visto che, la corsia sinistra, va considerata occupata dalla coppia Martina-Agyemang. Macchioni, invece, è considerato dagli addetti ai lavori un interessante prospetto emergente ma è reduce da una stagione (dove era passato in prestito proprio alla Fermana) costellata da problemi muscolari risolti solo nelle ultime giornate.

© RIPRODUZIONE RISERVATA