Elio e Burioni, la strana coppia sale sul palco con un talk show dedicato alle Marche

Elio Belisari e Roberto Burioni
Elio Belisari e Roberto Burioni
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Lunedì 4 Settembre 2023, 21:18 - Ultimo aggiornamento: 5 Settembre, 11:08

COSSIGNANO Elio, al secolo Stefano Belisari, frontman del gruppo Elio e le Storie Tese, e Roberto Burioni, virologo di fama internazionale, saranno protagonisti, il prossimo martedì 12 settembre, a Cossignano, di “A casa di Elio: le Marche al centro”. Cosa abbiano in comune un musicista e cantante e un virologo, è presto detto: si tratta proprio delle Marche, terra di origine di entrambi. Pesarese di nascita il medico, le radici di Elio sono proprio di Cossignano, paese di origine della madre.

Insieme, partendo dai borghi marchigiani, racconteranno di come abbiano raggiunto le vette del successo. Racconteranno le loro storie, anche personali, a dimostrazione del fatto che anche partendo da luoghi piccoli, si può crescere fino a raggiungere mete più grandi. Parleranno di musica, cultura, offriranno narrazioni, provocheranno ispirazioni. Il tutto nel centro storico di Cossignano.

Due personalità che saranno di esempio per il territorio. «La presenza di Elio e Roberto Burioni – così il sindaco Roberto Luciani parla dell’evento – è motivo di grande orgoglio.

Cono loro ricorderemo quanto sia importante riconoscere le nostre radici e perseguire i nostri sogni con determinazione, seguendo i figli illustri delle Marche come esempio».

I ringraziamenti

Al musicista e al medico vanno i ringraziamenti del consigliere comunale Angelo Carlini, che ringrazia «Elio per la direzione artistica del festival, l’ospite Burioni, ed Elisabetta Sgarbi, come presidente della fondazione Sgarbi, partner fondamentale dell’evento». Tra coloro che avranno modo di partecipare ci sono tanti giovani, e il presidente Marco Falconi dell’associazione giovanile Ferax Cossinea aggiunge che c’è entusiasmo tra loro: «Le storie condivise dai due dimostrano che dal piccolo si può raggiungere l’eccellenza». Anche perché piccolo è bello e se non si dimenticano le proprie radici, si può comunque percorrere la strada verso il successo.

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