San Raffaele, Burioni boccia 398 studenti su 408 al test preliminare di Microbiologia. «Il 44% non ha saputo indicare come fare una diagnosi di influenza»

Lo sfogo di una studentessa su TikTok con un video poi rimosso. Il professore ha spiegato i risultati dell'esame con un mail

San Raffaele, Burioni boccia 398 studenti su 408 al test preliminare di Microbiologia
San Raffaele, Burioni boccia 398 studenti su 408 al test preliminare di Microbiologia
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Martedì 27 Febbraio 2024, 17:41 - Ultimo aggiornamento: 28 Febbraio, 16:54

La denuncia è arrivata su TikTok: il professor Roberto Burioni, noto virologo pesarese, in veste di docente ha bocciato 398 studenti su 408 alla prova preliminare di Microbiologia al San Raffaele. La notizia - come ha riportato il Corriere della Sera - è diventata subito virale dopo un video postato da una studentessa di Medicina che aveva provato il test.

Esame preliminare

L'esame preliminare - che Burioni utilizza da oltre 10 anni - consisteva in 8 domande a scelta multiplica da compilare in 15 minuti.

Solo 10 studenti (il 2,45% del totale) hanno passato la prova per poter così accedere all'esame vero e proprio. La studentessa, con video poi rimosso, ha denunciato l'accaduto sostenendo, in pratica, la difficoltà estrema con  «stra-studiose e stra-dedicate, che prendono sempre 30 o 30 e lode, che passano tutti gli esami» questa volta bocciate. 

La mail

Burioni ha scritto una mail agli studenti rimarcando alcuni dati emersi dal test. Su 408 studenti «10 hanno risposto correttamente a tutte le domande, 50 hanno risposto correttamente a 7 domande, 67 hanno risposto correttamente a 6 domande, 54 hanno risposto correttamente a 5 domande, 72 hanno risposto correttamente a 4 domande, 59 hanno risposto correttamente a 3 domande, 50 hanno risposto correttamente a 2 domande; 37 hanno risposto correttamente a 1 domanda; 9 hanno risposto in maniera errata a tutte le domande - per poi sottolineare -. Faccio notare che il 17% dei partecipanti a questo appello ignorava l’agente eziologico della scarlattina e che il 44% non ha saputo indicare come fare una diagnosi di influenza». 

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