E' arrivata “L'ora del Carosello”. Il via con Renzi di Proscenio Teatro

Marco Renzi
Marco Renzi
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Martedì 14 Aprile 2020, 01:05
PORTO SAN GIORGIO - A Porto San Giorgio è arrivata “L’ora del Carosello”, una serie di spettacoli, letture e recitazioni, rigorosamente in diretta Facebook, visto il protrarsi del lockdown fino al prossimo 3 maggio. Tutti i giorni, da domani, 15 aprile, fino al 21, chi vorrà potrà seguire il programma sulla pagina dell’assessorato alla cultura “Porto San Giorgio live”.
L’inizio è affidato a un tema molto “caldo” per la città di Porto San Giorgio: l’antica rivalità con Fermo. Marco Renzi di Proscenio Teatro aprirà domani questa prima parte della rassegna andando a fondo ed analizzando le ragioni storiche che hanno portato le due città ad avere contrasti campanilistici. Il 16 aprile Stefano Tosoni proporrà una “Introduzione e lettura recitata ai canti della Divina Commedia”, dedicandosi in questo appuntamento al primo canto dell’Inferno. Luca Vagnoni dell’Associazione Rattattù proporrà il 17 aprile, le sue “Filastrocche in quarantena: il virus senza corona di Roberto Piumini”, mentre il giorno seguente Gaia Dellisanti e Sergio Soldani, dell’associazione Visioni Service, reciteranno il loro “Prima del letargo, durante il letargo”. Gli esperimenti di lettura espressiva dal titolo “Io leggo a casa”, a cura dell’attrice Giulia Scalpelli di Talìa Officina Teatro andranno online il 19 aprile. Della rassegna farà parte anche Cesare Catà che il 20 aprile farà la sua “Lettura e commento da la ballata del carcere di Reading di Oscar Wilde”. Chiusura, al momento solo provvisoria, visto che la rassegna potrebbe anche continuare, affidata a Christina Assouad de “I luoghi della scrittura”, che proporrà il suo “Diario di Bordo”.
Pur con una stagione teatrale bruscamente interrotta come in ogni altra città, la cultura sangiorgese, dunque, prova ad andare avanti nonostante il virus grazie ad artisti ed associazioni culturali della città. “L’ora del Carosello” è arrivata per un’idea del Comune, grazie alla quale, commenta l’assessora alla Cultura Elisabetta Baldassarri, «gli spettatori virtuali che si collegheranno alla pagina dell’assessorato potranno intrattenersi con il contributo culturale offerto». L’idea è quella di andare avanti, settimana dopo settimana, proponendo nuove idee e nuovi interventi, proprio come un vero Carosello. 
Scopo duplice per questo particolare Carosello ai tempi del Coronavirus. Da un lato promuovere le realtà artistiche cittadine, con una finestra giornaliera di intrattenimento. «La cultura è coltivare un terreno umile ma fertile, è cura, attenzione e condivisione – il commento della Baldassarri – è comunità, è conoscenza». E dall’altro lato questi appuntamenti sono un contributo anche per l’#iorestoacasa che, come detto, si protrarrà ancora a lungo, per l’importanza di non vanificare gli sforzi di lotta al virus compiuti fino a questo momento. 
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