Luisa Corna sarà la conduttrice
de "Gli Oscar delle Stelle"

ANCONA - Luisa Corna sarà la conduttrice de "Gli Oscar delle Stelle". Un quadro speciale, il paesaggio incontaminato in cui si incastona Villa Nappi, e una conduttrice poliedrica come Luisa Corna. Questi sono gli eccezionali ingredienti, che già da soli contribuiscono a rendere unica la notte dedicata a “Gli Oscar delle Stelle”, prima edizione di una grande serata di spettacolo.



Il direttore artistico dell’evento, Benedetto Maria Ladisa, non perde tempo nel fissare un obiettivo speciale: rendere il festival di interesse nazionale nel giro di due o tre anni. “Non vogliamo dare l’idea che si tratti di qualcosa che resti esclusivamente marchigiano” – dice – “ed è per questo che abbiamo optato per il nome Gli Oscar delle Stelle”.



E ad essere premiati sabato 25, infatti, non saranno solo i marchigiani di nascita, ma anche quelli d’adozione, quelli che ora sono dall’altra parte della terra e quelli che non ci sono più, ma che hanno avuto offerto all’intero pianeta, come Carlo Urbinati, morto nel tentativo di debellare la Sars. Ritireranno la moglie Giuliana e il figlio Luca. Tra i giornalisti a ricevere le statuette Ladisa rivela i nomi di Pino Scaccia del Tg1, che iniziò proprio sulle pagine di questo giornale, Paolo di Mizio, cofondatore con Enrico Mentana del Tg5 e ideatore della rassegna stampa televisiva, e Paolo Notari, conduttore di La Vita in Diretta su Rai 1 e originario di Fabriano. Sarà anche una serata di sport, con riconoscimenti per Gaetano Schimetti, atleta paraolimpico, e di spettacolo con Clarissa Ciminari, campionessa italiana di ballo, Mauro Guenci, record man sui pattini a rotelle, il frate mago del Maurizio Costanzo Show, Gianfranco Priori di Recanati e il violinista già riconosciuto come “Marchigiano nel Mondo” Marco Santini.



Dulcis in fundo a portare nella sua dimora di Montefano il riconoscimento ci sarà Andrea Bartali, il figlio di Gino, che promette di rivelare la soluzione del dilemma della borraccia. Il Presidente del Sistema Museale della Provincia di Ancona, Mattia Morbidoni, e il Sindaco di Polverigi, Daniele Carnevali, sottolineano il grandissimo valore culturale della manifestazione, che “farà bene al turismo”. L’ingresso è libero.