Cabaret Amoremio, pronta la 38esima edizione a Grottammare: Arance d'oro a Bertolino, Raimondo e al duo Ale e Franz

Cabaret Amoremio, pronta la 38esima edizione a Grottammare: Arance d'oro a Bertolino, Raimondo e al duo Ale e Franz
Cabaret Amoremio, pronta la 38esima edizione a Grottammare: Arance d'oro a Bertolino, Raimondo e al duo Ale e Franz
di Laura Ripani
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Domenica 11 Giugno 2023, 04:15 - Ultimo aggiornamento: 20:43

GROTTAMMARE - Cabaret Amoremio si fa in tre: tante saranno, infatti, le Arance d’Oro che il Festival dell’umorismo di Grottammare - alla sua 38ª edizione - assegnerà quest’anno nel corso della due giorni annunciata ieri per il 28 e 29 luglio. Appuntamento clou dell’estate per la località balenare, anche il luogo scelto sarà davvero speciale. Si tratta della Terrazza sul mare, al margine sud della passeggiata in riva all’Adriatico che ha visto recentemente un importante restyling il quale ha privilegiato l’aspetto culturale anche con opere dello Scultore del vento, Pericle Fazzini.


I nomi


E se sono certamente i nomi ad attrarre gli amanti della risata, le motivazioni alla base degli spettacoli sono ancora più profonde, evidenziando quel legame tra divertimento e finalità sociali che da sempre anima questo evento. «Saremo un po’ come Alice nel Paese delle Meraviglie - ha spiegato il riconfermato direttore artistico Stefano Vigilante -: proseguiremo nel nostro intento di far ridere con finalità inclusive». Venerdì 28 saliranno quindi sul palco Yoko Yamada con i suoi coming out interculturali sospesi tra Giappone e Nord Italia, Nathan Kiboba direttamente dalle Iene e Mauro Lazzarin vincitore del concorso nuovi cominci della scorsa edizione. Grazie all’ex direttore artistico - e cittadino onorario di Grottammare - Enzo Iacchetti arriveranno Ale e Franz a ritirare appunto il primo dei 3 premi alla carriera. Sabato 29 invece Francesco Fannucchi sarà capace di far ridere con le paure più profonde dell’essere umano e le sue prima di tutti e Maria Pia Timo che è intervenuta ieri in diretta durante la conferenza stampa raccontando del dramma della “sua” Faenza.

E ancora ci sarà Stefania Terrè l’attrice vicepresidente dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti delle Marche. Le due Arance d’Oro saranno Enrico Bertolino e Saverio Raimondo che ha detto: «Non vorrei deludervi - intervenendo in vivavoce - ma non sono poi così giovane, ne compirò 40 il prossimo anno» terrorizzando poi un compiaciuto neosindaco di Grottammare Alessandro Rocchi con un vaticinio: «Di solito chi mi ha invitato se ne è pentito».

In attesa quindi di scoprire battute sagaci e magari politicamente scorrette, anche quest’anno la manifestazione sembra all’altezza della sua fama: tra quelle più longeve d’Italia è molto stimata nell’ambiente artistico non solo per aver tirato fuori personaggi oggi protagonisti in Tv ma soprattutto per la capacità di guardare oltre il contingente ed essere mai banale. Lo ha messo in evidenza anche Lorenzo Rossi che ha assunto l’assessorato alla cultura ha ringraziato gli uffici per il prezioso lavoro e il presidente dell’Amat Piero Celani che ha ricordato gli esordi con Matilde Menicozzi, l’assessora che ha creduto per prima nel format. «Questo è un territorio che vuole sognare - ha aggiunto Celani - e questa manifestazione è un punto di riferimento significativo fin dagli Anni Ottanta».


Il concorso


Ovviamente non mancherà il concorso per nuovi comici come sempre organizzato dall’associazione Lido degli Aranci che, prossimamente, renderà noti i nomi dei prescelti. «Arriveranno da tutta Italia - ha anticipato la segretaria Rosina Bruni - e i temi saranno in linea con quella che ci siamo dati».
 

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