​Cabaret Amoremio, Iacchetti
riconfermato: “Porto i Rolling Stones”

​Cabaret Amoremio, Iacchetti riconfermato: “Porto i Rolling Stones”
di Laura Ripani
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Lunedì 16 Febbraio 2015, 12:52 - Ultimo aggiornamento: 12:57
GROTTAMMARE -Sarà ancora lui il mattatore della trentunesima edizione di “Cabaret Amoremio”.

Enzo Iacchetti, recente “cittadino onorario” di Grottammare accoglie la notizia mentre è in viaggio per Milano, prima di sedersi, ancora una volta, dietro la scrivania di “Striscia la Notizia”.



“Ne avevamo parlato con il sindaco ma la notizia la apprendo anch’io soltanto ora - dice il comico -. Come faccio a non essere contento? Solo che diventa sempre più difficile perché non sarà certo agevole superare l’edizione del trentennale: un po’ perché i più grandi ospiti sono oramai passati tutti da Grottammare - e quelli che non sono venuti sono mancati prima di arrivare - un po’ perché si dovranno aggiungere altri posti visto che anche l’anno scorso abbiamo fatto il tutto esaurito”.



E se proprio in questi giorni sono state aperte le iscrizioni per il concorso per giovani comici che affianca, ogni stagione, la presenza dei big (info sul sito del Comune e su quello dedicato ndr), Iacchetti però già qualche idea ce l’ha su come impostare gli spettacoli del 2015.



“Innanzitutto , budget permettendo - continua -, vorrei evitare di condurre io. Spero di poter trovare un personaggio di spicco al quale cedere il microfono concentrandomi appunto sulla direzione artistica. Gli affiancherei, poi, una co-conduttrice. Inoltre vorrei che il pubblico si fidasse di me nella scelta degli ospiti. Magari insieme a uno o due personaggi di richiamo mi piacerebbe “svecchiare” il festival dell’umorismo pescando tra le giovani proposte quelle che, a mio giudizio, potrebbero essere davvero meritevoli anche se non di grandissima fama nazionale. Insomma, vorrei portare quelli bravi e che fanno ridere, a prescindere dal numero dei loro passaggi in Tv. In giro ad esempio ci sono sette, tutte ragazze, che mi sembrano ottime e che sono state a Zelig un paio di volte. Se fossero disponibili credo che gli spettaori potrebbero essere davvero colpiti. Io ci metterò la faccia, Oppure, boh - scherza- potrei far pesare la mia amicizia con Keith Richards e portare i Rolling Stones, hai visto mai! Certo dovrete aspettarvi qualche sopresa”. Nel segno dei giovani ma non solo lo spettacolo che è stato per tanti anni nelle mani di Pepi Morgia e che, da due, è affidato al comico milanese.



“Amo così tanto Grottammare - confessa - che nel posto della vacanza dei miei sogni vengo a lavorare...ma va bene così, vorrà dire che mi prenderò qualche giorno a giugno dopo aver concluso questa esperienza a Striscia, ancora con un boom di ascolti, ancora lascio il segno con la mia presenza e aver terminato il tour con il mio spettacolo dedicato a Giorgio Gaber, mi tufferò in questa avventura. Ancora non abbiamo deciso neppure la data con il sindaco Piergallini ma lo faremo in un incontro che mi riprometto di indire entro marzo. Non sono mai stato una persona autoritaria e mai lo sarò: quindi, farò parte della giuria ma non sarò certo io a imporre la linea. Decideremo tutti insieme ma una cosa la prometto: ci sarà da divertirsi!”.
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