Torna "Cabaret, amoremio"
Arancia d'Oro a Banfi e Pozzetto

Torna "Cabaret, amoremio" Arancia d'Oro a Banfi e Pozzetto
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Sabato 30 Maggio 2015, 19:01 - Ultimo aggiornamento: 19:12
GROTTAMMARE - Sono Lino Banfi e Renato Pozzetto i destinatari delle due "Arancia d'oro" 2015, il premio alla carriera del Festival dell'Umorismo "Cabaret, amoremio", in programma a Grottammare il 7 e 8 agosto Con loro la rassegna, giunta alla 31esima edizione, va oltre il cabaret e ripercorre la storia del teatro comico italiano. "Habemus festival" ha esclamato oggi il direttore artistico Enzo Iacchetti, presentando il programma, insieme al sindaco Enrico Piergallini e al presidente dell'Amat Gino Troli. Confermata la sezione concorso per nuovi comici, il parterre conta come d'abitudine su nomi di caratura nazionale e giovani talenti. Enzo Iacchetti e Laura Freddi tornano insieme alla conduzione. In scaletta il mondo comico musicale della Rimbamband, ensemble pugliese composta da cinque abilissimi strumentisti, mimi, cantanti, cabarettisti, comici e improvvisatori; gli sketch dei Tracataiz, il gruppo milanese che, raccontando il lato comico delle piccole disavventure quotidiane, lo scorso anno ha trionfato al concorso; la pungente satira al femminile de Le Scemette, gruppo composto da sette fra le migliori comiche in circolazione; il trasformismo sorprendente di Dario Ballantini, attore, comico e pittore, che porterà a Grottammare "un Salvini più vero dell'originale e Papa Francesco". Nella storia di "Cabaret, amoremio!", considerato il trampolino di lancio per nuovi comici, artisti quali Aldo, Giovanni e Giacomo, Aldo, Giovanni e Giacomo, Gabriele Cirilli, Francesco Paolantoni e Stefano Sarcinelli (i primi vincitori), Ficarra e Picone (vincitori nel 1998, quando erano i Chiamata Urbana Urgente), Giorgio Montanini e Francesco De Carlo (attualmente insieme su Nemico Pubblico di RaiTre) e anche un giovanissimo Max Giusti che, ironia della sorte, non arrivò mai in finale. I finalisti 2015 sono in corso di selezione tra 60 concorrenti.
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