Le cause
Al primo posto c'è sicuramente l'apnea notturna, ovvero un disturbo del sonno in cui il respiro si arresta ripetutamente per un tempo sufficientemente lungo da perturbare il sonno e, spesso, ridurre la quantità di ossigeno e aumentare il livello di anidride carbonica nel sangue. Le persone affette da apnea notturna mostrano intensa sonnolenza diurna, grave russamento, episodi di respiro affannoso o soffocamento, pause respiratorie e risvegli improvvisi. È un problema molto comune, che interessa oltre 1 miliardo di persone in tutto il mondo. Esistono diversi tipi di apnea notturna, che presentano cause e fattori di rischio diversi.