Il fratello della vittima: il ruolo dei complici
Il rapporto tra Barreca e i complici è il filo conduttore che guida le indagini al momento. Calogero Salamone, fratello della 42enne uccisa, racconta che i due palermitani «erano entrati nella loro famiglia» e che «i demoni erano dentro mia sorella e mio nipote e che praticamente dovevano essere bruciati e sepolti. Noi pensavamo che si trattasse di un modo di dire e comunque cercavamo di convincerla a mandare via quelle persone», le sue parole. «Non provi a passare per pezzo», tuona contro il cognato.