Il tecnico marchigiano Simone Vagnozzi dietro al fenomeno Sinner. Il post di Tamberi: «Mi stupisce sempre più»

di Gianluca Murgia
Venerdì 26 Gennaio 2024, 08:15 - Ultimo aggiornamento: 27 Gennaio, 06:57 | 1 Minuto di Lettura
Il tecnico marchigiano Vagnozzi dietro al fenomeno Sinner. Il post di Tamberi: «Mi stupisce sempre più»

Braccia al cielo, sorriso, sguardo dritto. Jannik Sinner è in finale agli Australian Open. Il tennista italiano ha battuto Djokovic 6-1 6-2 6-7 6-3. Nole ricambia lo sguardo, la mimica è quella da «prima o poi doveva succedere», poi l'abbraccio con il 22enne di San Candido e alcune parole dette all'orecchio. Immaginiamo: «Bravo, ora però vai e vinci tu la Coppa. Io l'ho alzata 10 volte».

Il buongiorno più bello per l'Italia (e le Marche) in una partita fenomenale, la storia riscritta con la racchetta sul cemento blu di Melbourne, fino a oggi casa Nole (33 vittorie di fila): l'azzurro trova la prima finale Slam in carriera (e la prima finale per un italiano in Australia) buttando fuori dal torneo il numero 1 al mondo. Il sogno, realissimo, ora sposta le lancette alle 9.30 (ora italiana) di domenica 28 gennaio. Ad aspettarlo ci sarà il russo Medvedev.

© RIPRODUZIONE RISERVATA