Si spaccia per un broker internazionale e sfila all'anziana 50mila euro: soldi finiti in un paradiso fiscale

Pesaro, si spaccia per un broker internazionale e sfila all'anziana 50mila euro
Pesaro, si spaccia per un broker internazionale e sfila all'anziana 50mila euro
di Luigi Benelli
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Sabato 10 Ottobre 2020, 07:25

PESARO - Si spaccia per una broker finanziaria internazionale, ma i soldi della povera anziana finiscono nei paradisi fiscali e spariscono definitivamente. E’ la storia di una truffa in cui è caduta una signora pesarese di 70 anni. Tutto è iniziato con un annuncio sui social che la malcapitata ha aperto. Voleva investire del denaro ed è stata contattata da una sedicente promotrice finanziaria che ha convinto l’anziana della bontà dell’operazione. 

Sedicente promotrice
«Abbiamo dei fondi a Londra, lavoriamo con investitori importanti. Nessuno le potrà dare questi tassi di interesse». La 70enne ha abboccato e così come primo investimento ha consegnato i numeri della carta di credito alla malvivente, compresi i tre numeri del codice di sicurezza. Tutto sembrava essere professionale. Pochi giorni dopo una nuova telefonata. «Signora l’investimento sta andando bene, il mercato è positivi». La fiducia è stata guadagnata e da qui è iniziato il calvario. Sono seguite altre telefonate in cui la broker chiedeva altri soldi per poter aumentare gli investimenti promettendo lauti guadagni. 
Operazioni autorizzate
Operazioni autorizzate, fino a spillare alla 70enne oltre 50mila euro.

Che finalmente si è accorta che qualcosa non andava con l’ultima telefonata. «Signora c’è stata una flessione, se non ci dà 5000 euro, perde tutto quanto dato in precedenza». La donna si è insospettita ma dall’altra parte hanno perso la calma e si sono messi a urlare. La 70enne ha capito di essere stata truffata e ha denunciato tutto ai carabinieri della compagnia di Pesaro. I soldi sono volati all’estero e poi transitati in conti off-shore nei paradisi fiscali. In altre parole saranno irrecuperabili. I militari hanno avviato una inchiesta e coinvolgeranno anche l’Interpol e l’Europol, ma la rete di personaggi che si cela dietro questo tipo di truffa è molto estesa e i soldi passano di conto in conto fino a volatilizzarsi. Insomma anche i numeri da cui è stata chiamata la signora fanno riferimento a linee che non hanno un riferimento reale di una persona fisica. I carabinieri raccomandano di fare attenzione agli annunci e non cliccare su proposte che sembrano troppo vantaggiose. E soprattutto di non fornire mai dati bancari o della carta di credito al telefono. Dunque massima allerta e attenzione a non finire nella rete di certi personaggi. 

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