Le rassicurazioni di Belloni: «Il parco Miralfiore non fa paura. È un luogo sicuro tutto da vivere»

Festa al parco Miralfiore
Festa al parco Miralfiore
di Thomas Delbianco
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Lunedì 17 Ottobre 2022, 07:00

PESARO -  «Il Miralfiore non fa paura, è un luogo sicuro e da vivere, questo evento riuscito lo dimostra. Ora avanti con gli interventi previsti, poi saremo aperti a ragionare su come mantenere la bellezza del Parco». Una domenica piena di iniziative. Complice la gradevole giornata di sole, tanto che c’è chi si è pure spinto in spiaggia, dal mattino al pomeriggio i pesaresi si sono riversati nei vari luoghi di attrazione cittadina. 

 
Una giornata speciale
E così, tante persone a passeggio tra le bancarelle del mercato dell’antiquariato nella zona di piazzale Matteotti, così come al Carducci per il mercato della terza domenica del mese.

Nel pomeriggio partecipata anche l’iniziativa di Legambiente per salvare le api con giochi per i bambini legati alla vita degli impollinatori. Preso d’assalto Palazzo Perticari nelle visite per le giornate Fai. E per tutto il giorno, famiglie e bambini si sono divertiti al Parco Miralfiore nel nuovo evento di mercatino e scambio giocattoli “Miraviglia” organizzato dal Comune, con le bancarelle allestite dai più piccoli nell’area verde sul retro del bar Serra degli Agrumi.


«L’iniziativa è riuscita - ha commentato ieri mattina l’assessore al Verde Enzo Belloni, affiancato dalla collega Francesca Frenquellucci e insieme a Ugo Schiaratura, che ha allestito una postazione della Protezione Civile - prenderemo le misure, dopo quello che vedremo in questa occasione, per rendere stabile questo appuntamento nelle terze domeniche del mese da marzo in avanti, magari organizzando momenti di gioco con i bambini, coinvolgendo gli scout». Andrea Fazi ieri ha condotto le visite nell’area naturalistica del Miralfiore. «Le visite nell’area protetta le manteniamo - continua l’assessore - molti mi chiedono quando si può andare, noi la teniamo chiusa perchè è così bella anche per il fatto che si entra in maniera discreta, senza fare troppo caos. Dobbiamo togliere dalla mente delle persone la paura del Miralfiore. Per molti mesi è stato descritto come un luogo insicuro e invivibile, mentre sta diventando sempre di più un luogo sicuro e vivibile, grazie al lavoro che si sta facendo in sinergia con le forze dell’ordine. Qui c’è un presidio costante e quotidiano. Il famigerato lavoro di pulizia del sottobosco va fatto perchè in questo momento vogliamo garantire la sicurezza, è la nostra priorità. 


«Continueremo a fare questo lavoro, non per fare dispetti a nessuno, ma per ottenere il risultato. E procediamo con tutte le autorizzazioni necessarie. Una volta che avremo sistemato la situazione, siamo aperti a ragionare sul mantenimento della bellezza del Parco». 

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