Pesaro, rapinano studente in treno. Ora il palo è finito a processo

Rapinano studente in treno, ora il palo è finito a processo
Rapinano studente in treno, ora il palo è finito a processo
di Luigi Benelli
2 Minuti di Lettura
Venerdì 24 Novembre 2023, 02:10 - Ultimo aggiornamento: 25 Novembre, 07:13
PESARO Banche dati, sistemi di fotosegnalamento e percentuali di somiglianza. Il caso prende le mosse da un giovane studente sul treno.  Ieri l’apertura del dibattimento davanti al collegio di Pesaro per un 28enne tunisino accusato di rapina e tentato furto in concorso. Secondo l’accusa nel marzo del 2022 il giovane, assieme a un complice connazionale minorenne (giudicato a parte al tribunale dei minorenni ndr) avrebbe avvicinato uno studente di rientro da Bologna all’altezza della fermata di Pesaro. 

Il 28enne avrebbe fatto da palo mentre il complice gli avrebbe strappato il portafoglio e la collanina. Momenti concitati in cui il ciondolo è caduto a terra mentre il borsello è sparito. La vittima ha denunciato il caso ai carabinieri che si sono messi subito sulle tracce dei rapinatori.

Hanno chiesto alla Polizia Ferroviaria i filmati di videosorveglianza del treno regionale Piacenza-Ancona. I carabinieri hanno inserito un fotogramma nitido di uno dei due ragazzi nella banca dati computerizzata per il riconoscimento facciale. Bingo. La percentuale di somiglianza era molto alta, così l’hanno mostrata alla vittima che ha riconosciuto uno dei suoi aggressori, quello finito a processo ieri e che avrebbe fatto da palo per la rapina. 

I precedenti


Non restava che individuare l’altro. Ma i giovani non erano nuovi a questi fatti tanto che la Questura aveva già fermato il palo per un altro episodio simile. Con lui, tra gli altri, c’era anche il minorenne. Tutti identificati e fotosegnalati. L’immagine è stata mostrata alla vittima che ha quindi confermato l’identità. Entrambi sono finiti a processo per rapina e tentato furto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA