Travolto da due auto mentre vaga nel buio della Statale: Mattia muore a 32 anni

Pesaro, travolto da due auto mentre vaga nel buio della Statale: Mattia muore a 32 anni
Pesaro, travolto da due auto mentre vaga nel buio della Statale: Mattia muore a 32 anni
di Luigi Benelli
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Mercoledì 23 Dicembre 2020, 09:28

PESARO - L’hanno avvistata in diversi nel buio della Statale 16 quella sagoma che vagava sul ciglio dell’Adriatica ai piedi delle Siligate, all’altezza della concessionaria Citroen.

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Era la sagoma di un giovane che camminava con andatura barcollante. A qualcuno è parso che stesse facendo l’autostop o che comunque si sporgesse un po’ troppo verso la sede stradale, ad altri è sembrato in stato confusionale. 

Posizione pericolosa

Comunque una posizione pericolosa, tanto che intorno alle 18.30 sono giunte al 113 della polizia più telefonate da parte di automobilisti allarmati per la presenza di un uomo in quel tratto di strada dove i mezzi transitano ad andatura sostenuta e la scarsa illuminazione notturna non aiuta a distinguere gli ostacoli improvvisi.

Le pattuglie della squadra volanti della polizia non hanno fatto in tempo a giungere sul posto che già la tragedia si era compiuta: due auto avevano travolto e ucciso quel giovane che nel cuore dell’inverno pareva camminare senza meta e senza un documento di riconoscimento. Una scena straziante. Il passante è stato prima urtato da una Panda, che transitava scendendo le Siligate diretta verso Pesaro, crinando il vetro del lunotto dalla parte del guidatore e poi sbalzato in mezzo all’Adriatica mentre stava sopraggiungendo un’Opel che non ha potuto evitarlo, travolgendolo. Il giovane è rimasto ucciso sul colpo e sul posto si sono portate le ambulanza del 118, una squadra dei vigili del fuoco e le pattuglie della polizia locale per gli accertamenti di legge. Nell’incidente è stata coinvolta una terza vettura che ha tamponato l’Opel. I conducenti erano sotto choc, sconvolti per l’accaduto. In serata il morto, che non aveva con sè nulla che lo potesse far riconoscere, è stato identificato: si tratta di Mattia P. un pesarese di 32 anni che abita non distante dal luogo in cui è avvenuto l’investimento. Non è chiaro se sia rimasto ucciso già nel primo urto con la Panda o se sia stato fatale l’investimento con la Opel. Il magistrato di turno ha disposto l’autopsia: si vuole accertare in base agli esami tossicologici se il 32enne fosse in condizioni psicofisiche più o meno alterate.

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