PESARO Truffe senza fine, al ritmo di almeno una denuncia al giorno, a volte anche tre o cinque. E il Love Scam, anche per la terza èta, è la nuova frontiera dei raggiri. Se l’aumento di questa tipologia a livello nazionale tocca il 118% anche Pesaro non fa eccezione. E’ la truffa dei sentimenti. In generale i criminali contattano la vittima sui social o siti di incontri, presentandosi come imprenditori o in posizioni lavorative di alto livello.
Affari di cuore
Le foto risultano in realtà rubate dalla rete e i profili sono costruiti presentando situazioni verosimili.
In strada
Una variante sul tema riguarda il malvivente che finge di essere stato colpito da un’auto, cade a terra e pretende dei soldi per non denunciare tutto all’assicurazione. Si segnalano casi in cui la vittima è persino andata a fare bancomat per chiudere la questione perdendo qualche centinaio di euro. Altro classico il controllo dei contatori. Finti operatori di gas e luce citofonano ad anziani soli con la scusa della lettura dei dispositivi. Poi un complice, quando la vittima è distratta, ruba gioielli e averi. Attenzione allo smishing come evidenzia Floro Bisello, avvocato e referente regionale Adusbef: «Un imprenditore pesarese è stato vittima di hacker. Sono stati così sottili che sono riusciti a clonare la sim e accedere al suo conto corrente. Poi hanno innalzato il tetto massimo di operatività sul conto e con pochi bonifici ripetuti hanno prelevato 37.500 euro. Il cybercrimine è in aumento e purtroppo il trend non diminuirà. La prevenzione e informazione sono le armi migliori per combattere questo deprecabile reato». Non solo anziani nel mirino, perché le insidie di internet sono per tutti, soprattutto per le vendite. Il compratore invia il denaro ma l’oggetto non viene mai spedito e il venditore sparisce.
Sul web
Ancora più subdola quella dei codici Postepay dove a essere truffato è il venditore. L’acquirente invia dei codici che illudono il venditore di ricevere il denaro, ma è in realtà è proprio lui a mandarlo vedendosi alleggerito il conto. E ancora il phishing dove la vittima riceve un messaggio di avviso rispetto a una anomalia del proprio conto e viene invitato a inserire le credenziali. Ma è una scusa per rubarle e alleggerire il conto. Infine il finto nipote che dice al nonno di aver cambiato numero di telefono e di essere in difficoltà economiche per estorcere soldi.