Mondolfo, convento senza più frati
Niente più messe a San Sebastiano

MONDOLFO - Niente più messe festive nel convento di San Sebastiano. Per i fedeli del borgo che prende il nome dal santo a cui nel 1579 fu eretta l’odierna chiesa a protezione dalla peste, l’ultima è stata una domenica diversa da tutte le altre. Vuoi per la crisi delle vocazioni, vuoi per le difficoltà anche logistiche di far arrivare ogni domenica i frati dagli altri conventi delle Marche (Fermo, Osimo, Pesaro), fatto sta che le funzioni religiose non saranno più officiate.
Si spera di “salvare” le giornate del Natale o della ricorrenza di San Francesco il 4 ottobre. I ragazzi del coro, che si sono consigliati con il parroco don Aldo, continueranno le loro attività nella chiesa di Ponte Rio. «Siamo naturalmente molto addolorati, le abbiamo provate tutte ma non c’è stato niente da fare – spiega Valeria Rossi, animatrice del coro – Per il borgo e per Mondolfo è una perdita che non ci voleva, in ogni caso noi insieme alle associazioni dei Magnafava e delle Milizie dell’Immacolata manterremo il convento vivo a disposizione di tutti».