Lavori al Benelli, nuovi spazi per Pantano. Sì della giunta alla permuta con Aspes tra vecchia tribuna e campo supplementare

Lavori al Benelli, nuovi spazi per Pantano. Sì della giunta alla permuta con Aspes tra vecchia tribuna e campo supplementare
Lavori al Benelli, nuovi spazi per Pantano. Sì della giunta alla permuta con Aspes tra vecchia tribuna e campo supplementare
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Mercoledì 7 Giugno 2023, 00:00 - Ultimo aggiornamento: 11:43
PESARO La cittadella del Benelli al posto della vecchia tribuna prato “prende forma”, via libera alla permuta. Tra dieci giorni inizia il rifacimento del campo da calcio. Con la fine del campionato di serie C della Vis Pesaro, si intensificano le operazioni legate alla riqualficazione dello stadio Tonino Benelli. Per ora tutti passaggi amministrativo-urbanistico, in attesa dei primissimi lavori, dietro l’angolo. Ieri la giunta comunale ha approvato la permuta del campo supplementare del Benelli, di proprietà di Aspes, “in cambio” della vecchia tribuna.  


«Un passaggio fondamentale per il più ampio progetto di riqualificazione dello stadio della città - spiega l’assessore al Fare Riccardo Pozzi - Abbiamo approvato la delibera, che sarà discussa e votata nel prossimo consiglio comunale, e che prevede la permuta con Aspes del campo supplementare che Aspes aveva dato in comodato al Comune, e la vecchia tribuna.

Questo ci permetterà di proseguire con le tappe previste per la rigenerazione dell’intera area». Rigenerazione che avrà inizio, per la parte prettamente sportiva, entro metà giugno, con il rifacimento del campo da calcio: «Lavori da 900mila euro – continua - che ci consentiranno di eliminare l’attuale manto, che non riesce più a drenare l’acqua, e sostituirlo con una superficie altamente performante, al massimo dell’innovazione tecnologica, e pronta per la stagione 2023-24».

 
La rigenerazione


La rigenerazione proseguirà poi con il progetto sul Benelli che presenterà Aspes, «Un tassello fondamentale - aggiunge Pozzi – per riqualificare la zona. Come amministrazione, abbiamo richiesto che lo stesso preveda l’abbattimento del muro che corre lungo via Campo Sportivo. Una condizione che ci permetterà di liberare spazio e luce per quest’area centrale di Pantano e la città in generale, e di aprire alla fruizione dei residenti e non solo lo spazio verde ad oggi chiuso nel perimetro dello stadio». 

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