Due giovani presi dopo il furto a King Sport di Fano ma l’arresto non è convalidato: ecco cosa è successo

Due giovani presi dopo il furto a King Sport ma l’arresto non è convalidato
Due giovani presi dopo il furto a King Sport ma l’arresto non è convalidato
di Osvaldo Scatassi
3 Minuti di Lettura
Martedì 31 Gennaio 2023, 06:20 - Ultimo aggiornamento: 10:02

FANO  - Sono tornati in libertà i due giovani italiani bloccati sabato scorso dalla polizia, dopo un breve inseguimento in automobile davanti al negozio King Sport, in via Einaudi nella zona commerciale a Bellocchi di Fano. Ieri avrebbe dovuto svolgersi l’udienza in Tribunale, a Pesaro, ma per questioni di carattere formale l’autorità giudiziaria non ha proceduto alla convalida degli arresti per furto.

 
Rimosso l’antitaccheggio


Nei giorni subito precedenti lo scorso fine settimana le forze dell’ordine erano state messe in allerta riguardo a una serie di furti compiuti in alcuni negozi di abbigliamento della regione, dove erano stati sottratti capi di marca e di elevato valore commerciale.

Ognuno di questi colpi aveva un ricorrente marchio di fabbrica, se l’espressione è consentita: staccate le etichette antitaccheggio, giacconi e altro vestiario potevano essere nascosti dentro borse, zaini, sacchetti o altri contenitori, anche improvvisati, senza che la loro presenza potesse essere rilevata dai dispositivi di sorveglianza.

Aggirati di conseguenza anche gli altri tipi di controllo, quello attuato dal personale dei punti vendita oppure da un’eventuale servizio di vigilanza. In allerta la polizia, dunque, e in allerta anche le attività commerciali, soprattutto alcune catene più tartassate di altre, che ormai già sapevano da quale modalità operativa avrebbero dovuto guardarsi. 

L'allarme


La spia rossa dell’allarme si è quindi accesa sabato scorso, quando al numero unico dell’emergenza (112) è stata ricevuta una telefonata che chiedeva l’intervento delle forze dell’ordine nel negozio King Sport. Qualcosa aveva attirato l’attenzione su un giovane uomo, che sarebbe fuggito a gambe levate per sottrarsi a una possibile verifica. Uscito di fretta e furia dal negozio, il giovane è quindi salito su un’automobile in sosta nel vicino parcheggio (al volante un altro uomo), ma ha percorso poca strada.

Una pattuglia del commissariato era già lì e ha fermato il veicolo che si stava allontanando, bloccando entrambe le persone a bordo. I poliziotti hanno quindi recuperato tutta la merce appena sottratta e l’hanno restituita al negozio: una mezza dozzina di capi, tutti di buona marca, per un valore commerciale pari a circa mille euro. Risulta che gli indumenti siano stati danneggiati a causa della rimozione delle etichette antitaccheggio. Coordinato del vice questore Stefano Seretti, il personale del commissariato fanese aveva organizzato dei servizi di controllo nella zona commerciale a Bellocchi di Fano, dove nei giorni precedenti era stato denunciato un furto: la pattuglia era già pronta a intervenire nel caso di un nuovo allarme. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA