FANO - Rapinano una ragazzo, che aveva appena finito il proprio turno da cameriere, nella zona della movida del Lido, poi provano a prendere una camera d'albergo utilizzando un bancomat probabilmente rubato, ma non ci riescono e alla fine sono incastrati dai carabinieri.
È accaduto a Fano, dove i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Fano hanno dato esecuzione ad una ordinanza di misura cautelare emessa dal Giudice per Indagini Preliminari di Pesaro nei confronti di due 19enni, ritenuti responsabili in concorso tra loro della rapina ai danni di un giovane fanese avvenuta la notte del 13 agosto scorso nella zona Lido di Fano.
I due si facevano consegnare il portafogli impossessandosi della somma di 25 euro. La vittima contattava tramite 112 i carabinieri di Fano ed militari si ponevano da subito alla ricerca dei malfattori nella zona Lido, rintracciando uno dei due giovani, trovato in possesso della somma. Le successive indagini, condotte dai militari del Nucleo Operativo sotto la direzione della Procura della Repubblica di Pesaro, permettevano di identificare compiutamente anche l’altro ragazzo, in particolare veniva accertato che i due avevano trascorso la serata insieme provenienti da fuori Fano e dopo aver rapinato il coetaneo avevano tentato di pernottare presso un hotel della zona Lido senza riuscirvi, in quanto veniva loro rifiutata la transazione per errata digitazione del pin della carta bancomat.
La perquisizione presso l’abitazione dell’altro giovane permetteva ai militari di rinvenire un coltello nascosto sopra l’armadio e l’abbigliamento che aveva indosso la sera della rapina, in particolare un berretto da baseball. I due giovani sono stati sottoposti all’obbligo di firma giornaliero in orario serale presso gli uffici di polizia delle rispettive residenze. Verranno approfonditi gli accertamenti anche in merito all’utilizzo della carta di credito da parte dei due giovani, non escludendosi che la stessa sia provento di reato. E’ stata avanzata inoltre per entrambi la proposta di emissione a loro carico del provvedimento del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Fano per anni tre, essendo i due giovani residenti fuori Fano.