Travolta in bici nella rotatoria, auto pirata fugge. La vittima sporge denuncia: si controllano le telecamere

Travolta in bici nella rotatoria, auto pirata fugge. La vittima sporge denuncia: si controllano le telecamere Nella foto d'archivio polizia locale e ambulanza
Travolta in bici nella rotatoria, auto pirata fugge. La vittima sporge denuncia: si controllano le telecamere Nella foto d'archivio polizia locale e ambulanza
di Massimo Foghetti
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Lunedì 29 Maggio 2023, 02:55 - Ultimo aggiornamento: 15:14

FANO - Era entrata regolarmente nell’area della rotatoria che regola l’incrocio tra via Fanella e l’interquartieri, in sella alla sua bicicletta elettrica, quando è sopraggiunta senza osservare l’obbligo di dare la precedenza un’auto bianca che l’ha investita e l’ha catapultata sull’asfalto, senza fermarsi, proseguendo sull’arteria e dileguandosi in direzione di Fenile. 

È un brutto incidente quello che ha coinvolto Patrizia Panichi, la vedova di Giorgio Tonelli, l’indimenticato fondatore della Virtus e componente per tanti anni del consiglio direttivo dell’ente Carnevalesca scomparso di recente a causa di una brutta malattia che se l’è portato via in breve tempo.

Un’auto bianca

Venerdì scorso era andata a fare visita alla sua tomba nel cimitero centrale di via Giustizia.

Di ritorno verso casa, intorno alle 11.30, dopo aver percorso via Fanella in direzione di Fano due si è immessa nella rotatoria, quando è stata urtata dall’auto pirata, di cui purtroppo non è riuscita a prendere la targa e nemmeno a cogliere il modello. Ricorda solo che si trattava di u’auto bianca con la parte posteriore caratterizzata da un fascione bombato, il cui o la cui conducente non le ha prestato soccorso.

Cosa che ha fatto invece l’automobilista che seguiva il quale, vista la donna a terra, si è fermato e ha cercato di assisterla. Entrambi hanno notato l’auto investitrice darsi alla fuga, non senza dimostrare un attimo di ripensamento: si è dapprima allontanata, poi ha ridotto la velocità e quindi è ripartita a tutto gas, scomparendo dopo aver raggiunto la rotatoria che immette in via della Fornace.

La visita al pronto soccorso

La signora Panichi, seppur dolorante, si è rialzata, è riuscita a risalire sulla bicicletta elettrica raggiungendo la propria abitazione. Qui ha notato che un piede si stava gonfiando a dismisura, si è convinta così ad andare al pronto soccorso dell’ospedale Santa Croce, dove i sanitari le hanno riscontrato una frattura con distacco osseo del calcagno, per una prognosi di 30 giorni. Per un mese non potrà muoversi, non potrà guidare la macchina e dovrà superare non poche difficoltà per condurre la vita di tutti i giorni.

Per quanto avvenuto è stata fatta una denuncia alla polizia locale; se comunque qualcuno avesse visto quanto accaduto e potesse fornire ulteriori particolari al comando dei vigili urbani, è invitato a farlo. Per le indagini saranno utili le telecamere.

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