Acqualagna, gran finale all’insegna di Enrico Mattei ma il tartufo è sempre più caro

Gran finale all’insegna di Enrico Mattei ma il tartufo è sempre più caro
Gran finale all’insegna di Enrico Mattei ma il tartufo è sempre più caro
di Luca Senesi
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Domenica 13 Novembre 2022, 03:30

ACQUALAGNA -  Si conclude oggi la fiera nazionale del tartufo bianco pregiato di Acqualagna mentre il prelibato prodotto al centro della kermesse diventa sempre più introvabile e caro in una stagione condizionata severamente dalla siccità

 
Alla borsa del tartufo di Acqualagna, infatti, le quotazioni, partite già molto alte quest’anno, nel periodo della fiera sono aumentate del 22%. Ora un buon tartufo che pesi più di 50 grammi (le dimensioni maggiori danno la qualità) costa 5.500 euro al chilo (alla fine di ottobre il prezzo era 4.500): ciò significa che il costo vivo per guarnire di scaglie profumate un piatto di tagliatelle (almeno 10 grammi) è 55 euro. Considerando un consumo familiare, il tartufo bianco è decisamente un prodotto non agevolmente accessibile per gran parte dei cittadini.


Lo scrittore Marino
Il gran finale della fiera di Acqualagna è all’insegna del figlio più illustre di questa cittadina, il fondatore dell’Eni Enrico Mattei.

Alle 11 al teatro Conti, è prevista la presentazione del libro “Bascapè, ultimo atto. La storia esaltante e il destino crudele di un grande italiano: Enrico Mattei” di Alberto Marino (Aras Edizioni, 2022). Dialogano con l’autore il professor Francesco Malgeri e il professor Francesco Sidoti. 


A seguire, verrà assegnato a Giancarlo Selci, fondatore e presidente di Biesse group, il premio nazionale “Enrico Mattei, città di Acqualagna: l’uomo, l’imprenditore” istituito per premiare l’imprenditore delle Marche che ha saputo distinguersi e proiettare l’azienda ad una dimensione internazionale. Il premio vuole rendere tributo alla memoria di Enrico Mattei ed è volto a promuovere l’impegno di imprenditori innovativi che operano nel territorio, capaci di generare sviluppo economico e crescita sociale e culturale.

Anche questa giornata di chiusura sarà connotata da altri appuntamenti gastronomici e non solo: alle 15.30 in piazza Mattei, il concerto della Fanfare “Ten. S. Mochi” sezione bersaglieri di Acqualagna che farà da apripista agli eventi del pomeriggio con il Salotto da gustare che accende le sue luci alle 16 con “Aspettando Choco Marche” – evento promosso da Confartigianato. Sul palco le creazioni di Barbara Serrani della gelateria / cioccolateria Il Bassotto (Sirolo e Osimo) in collaborazione con Slow Food.

Lo chef Giorgione
Si prosegue, alle 18, con lo cooking show di Giorgio Barchiesi “Giorgione”, che proporrà agli ospiti una personalissima ricetta, svelando i segreti: maltagliati alla Giorgione. Già Ruscella d’Oro (2017) amico di Acqualagna, Giorgione torna sul palco del “Salotto da gustare” per una nuova avventura con il tartufo di Acqualagna. Il parco della Repubblica si trasforma ancora nel luogo dedicato al format Tartufo & Kids, ospitando laboratori ludico-creativi per i più piccoli con un’esperta tartufaia del territorio che accompagnerà bambini e famiglie in una vera e propria lezione sui segreti della caccia al tartufo. 

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