ACQUALAGNA - Sei città, sei chef, sei piatti. È il “Tartufo Award 2021”. L’evento che per la prima volta riunisce Acqualagna (capofila), Amandola, Apecchio, Fossombrone, Pergola, Sant’Angelo in Vado. Una competizione con esibizione in cucina del miglior piatto a base di tartufo. Riservato alla stampa, con il piacere del contest, promuove le città del Tartufo, unite nel segno della ripartenza, quali destinazioni ideali di turismo enogastronomico.
Un evento che gode del sostegno della Regione Marche perché «veicola e promuove la complessità del territorio valorizzando un mondo, quello del tartufo, caratterizzato da un profondo rapporto con l’uomo e le sue attività e da importanti sistemi insediativi rurali». Si svolge oggi, alle 12.30, al Passo del Furlo, al ristorante “La Ginestra”. Maestro di cerimonie il console dell’Accademia italia di gastronomia e gastrofisica, lo chef Pasquale Antonio Bedini: animatore Alvin Crescentin: nella giuria, la stampa specializzata.
Tra i presenti i sindaci di Acqualagna, Luca Lisi, di Amandola Adolfo Marinangeli, di Apecchio Vittorio Nicolucci, di Fossombrone Gabriele Bonci, di Pergola Simona Guidarelli, di Sant’Angelo in Vado Stefano Parri e il vicepresidente della regione Marche Mirco Carloni.
Il secondo è firmato da Aurelio Damiani per la città del tartufo di Amandola : capocollo di maiale brasato al vino cotto con pesche della Val d’Aso e Tartufo Nero estivo. Il dessert è ‘Nero su Nero’: una tarteletta di pasta frolla con crema di ricotta, noci e miele di timo selvatico, disco di cioccolato 90% e composta di Tartufo Nero estivo di Acqualagna ideato dallo chef Michele Renga - ristorante La Ginestra Passo del Furlo. I piatti saranno accompagnati da una selezione di etichette Bianchello del Metauro doc e di birre artigianali della città della birra di Apecchio.