Spaccio, Ancona nel mirino. Minori denunciati in aumento e sequestri raddoppiati. I numeri della Finanza

Spaccio, Ancona nel mirino. Minori denunciati in aumento e sequestri raddoppiati. I numeri della Finanza
Spaccio, Ancona nel mirino. Minori denunciati in aumento e sequestri raddoppiati. I numeri della Finanza
di Chiara Morini
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 29 Giugno 2022, 08:51

ANCONA - Il 2,1% delle operazioni antidroga, l’1% dei sequestri di sostanze, il 2,3% delle persone segnalate: sono i numeri marchigiani paragonati al totale italiano relativi agli interventi antidroga della Guardia di finanza.

 I dati risultano dal report annuale diffuso dalla direzione centrale per i servizi antidroga che riassume i dati e i risultati delle operazioni svolte nell’ambito della lotta agli stupefacenti. In termini assoluti, a livello regionale, le azioni antidroga compiute sono state 452, facendo registrare un calo del 20,42% se confrontate con quelle del 2020, anno in cui ne furono effettuate 568. Di contro sono aumentati del 56,42% i sequestri di sostanze stupefacenti: 853,24 kg, quelli dello scorso anno, a fronte dei 551,84 kg confiscati nel 2020. Quanto alle operazioni, delle 452 risultanti nel 2021, 147 sono state effettuate nell’Anconetano (il 32,52% ), 38 nell’Ascolano (l’8,41%) , 47 nel Fermano (10,40%), 127 nel Maceratese (il 28,10%) e 93 nel Pesarese (20,58%). 


I sequestri 


Tra i sequestri effettuati, la sostanza stupefacente maggiormente rinvenuta è la marijuana: 704,62 i chilogrammi trovati nell’intera regione. Il quantitativo maggiore è stato trovato nell’Anconetano, con 230,42, poi a seguire arriva il Maceratese, con 206,77, e il Fermano 143,69. Fanalino di coda, tra le province marchigiane, il Pesarese con “solo” 7,37 kg di sostanza ritrovata. Se da un lato il quantitativo di marijuana rinvenuto è cresciuto del 175,5% rispetto all’anno prima, è calato di oltre l’85% quello di cocaina: poco meno di 35 i chilogrammi di questa sostanza sequestrati, dei quali oltre il 70% nell’Anconetano. Quasi raddoppiato, con un aumento percentuale del 92,24, il sequestro di hashish, con i 66,5 kg rinvenuti, in gran parte in provincia di Macerata (35,8), di Ancona (14,59), e di Fermo (6,56).

Le piante di cannabis sequestrate sono state quasi tutte rinvenute nell’Anconetano: 1389 su 1546 in totale, con un calo su base regionale di quasi il 60%. Fin qui il lavoro svolto per togliere dalla circolazione le sostanze stupefacenti. E a questo proposito, secondo il report della direzione nazionale antidroga della Guardia di finanza, «nelle Marche sono state denunciate 692 persone per reati connessi con la droga, delle quali 368 sono state arrestate». 

Sbarca dal traghetto con 23 chili di eroina, trafficante albanese arrestato in porto: in fumo affari per un milione


I reati 


È questo il citato 2,30% sul totale italiano di persone denunciate. Scendendo nello specifico la quasi totalità delle denunce, il 95,38%, è avvenuta per il reato di traffico/spaccio e per la parte rimanente per quello di associazione finalizzata al traffico di droga. Tra i denunciati 305 erano cittadini stranieri (il 44,08% del totale) e 25 erano minori, dato questo in crescita dopo continui cali fatti registrare dal 2017. Tutte le 32 segnalazioni per associazioni finalizzate al traffico di droga, ex art. 74, sono avvenute in provincia di Ancona, che risulta la più segnalata anche per lo spaccio, con 209 casi, seguita da quelle di Macerata e Ascoli, con 146 e 142, e 108 Pesaro-Urbino. Ultima Fermo con 55. 


L’identikit


A commettere i reati sono stati soprattutto gli uomini (640) rispetto alle donne, 52. Le nazionalità principali dei 305 cittadini stranieri denunciati, sono albanese, pakistana, marocchina, tunisina, nigeriana. Purtroppo tra i numeri legati alla droga, nel 2021 la Guardia di Finanza segnala anche 14 persone decedute per abuso di sostanze stupefacenti. Due erano dell’Anconetano, cinque dell’Ascolano, 4 del Fermano, 1 del Maceratese, due del Pesarese. Quanto ai decessi il dato del 2021 risulta essere medio rispetto al picco di 26 del 2012 e al minimo di 13 nel 2018. Dati qui riferiti all’ultimo decennio. 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA