ANCONA - Sbarca dal traghetto con un carico di eroina nascosto in un vano ricavato dal sedile passeggero dell’auto. È finito in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio un 50enne di origine albanese, considerato dalla procura un corriere destinato a far arrivare nelle Marche 24 chili di eroina.
La droga era divisa in 43 panetti, per un valore complessivo – se fosse stata divisa in dosi e immessa sul mercato – di oltre un milione di euro. L’uomo, che viaggiava solo, è stato è portato nel carcere di Montacuto in attesa dell’udienza di convalida. L’eroina è stata sequestrata. L’operazione antidroga è stata condotta dai militari della Guardia di Finanza nel corso dell’ultimo weekend.
Sono in corso ulteriori indagini per capire la destinazione finale della droga e i canali di approvvigionamento. Il 50enne sarebbe stata solamente una pedina, incaricata di trasportare l’eroina da una sponda all’altra dell’Adriatico. Il traghetto da cui è sceso il corriere proveniva dal porto di Durazzo. Appena sbarcato con la sua Mercedes, è stato avviato il controllo delle fiamme gialle. L’intero veicolo è stato ispezionato da cima a fondo. Alla fine, l’eroina è stata trovata nascosta in un vano appositamente ricavato dal sedile passeggero anteriore della Mercedes. Sono stati rinvenuti e sequestrati 43 panetti per un peso complessivo di 24 chili di droga. Auto e stupefacenti, su disposizione del pm Irene Bilotta, sono stati sequestrati, il 50enne è finito a Montacuto.
Si è trattato di uno dei sequestri maggiori fatti negli ultimi anni al porto dorico, da sempre sorvegliato speciale per essere uno degli approdi degli affari illeciti in materia di droga.