Regione, l’assestamento di bilancio tra sagre e celle frigorifere. Ma anche fondi alla sanità

Regione, l’assestamento di bilancio tra sagre e celle frigorifere. Ma anche fondi alla sanità
Regione, l’assestamento di bilancio tra sagre e celle frigorifere. Ma anche fondi alla sanità
3 Minuti di Lettura
Giovedì 21 Settembre 2023, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 22 Settembre, 15:18

ANCONA Di tutto un po’. Dalle indispensabili risorse aggiuntive per le Case e gli Ospedali di comunità finanziati con il Pnrr, fino agli 80mila euro come contributo straordinario al Parco del Conero per l’acquisto di una cella frigorifera. È variegata la mappa delle voci che compaiono nella ormai nota Tabella E (quella ribattezzata dalle opposizioni “la tabella delle mancette”), allegata all’assestamento di bilancio 2023/2025 deliberato dalla giunta lo scorso giovedì.


L’iter

Il documento ha iniziato ora il suo percorso amministrativo, approdando ieri in commissione Affari istituzionali dove verrà completato con emendamenti vari (che di solito fanno lievitare proprio le cifre della Tabella E), per poi avere il sigillo definitivo con il voto del Consiglio regionale.

L’assestamento reindirizza ed aggiusta le risorse definite a dicembre nel bilancio triennale di previsione e fotografa la situazione dei conti della Regione. Complessivamente, con questa legge vengono apportate variazioni allo stato di previsione dell’entrata per 39.130.562 euro nel triennio, di cui 72.610.650 euro in negativo nel 2023, 43.612.393 euro nel 2024 e 68.128.819 euro nel 2025. Nelle maglie di queste cifre si celano le voci della Tabella E, che quest’anno contemplano un pacchetto sostanzioso di risorse regionali aggiuntive (14 milioni di euro totali) fondamentali per la concreta realizzazione delle strutture sanitarie finanziate con il Pnrr.

I capitoli

Parliamo, per esempio, dei 1.588.277 euro per la Casa della comunità di Ancona, dei 1.337.652 euro per quella di Jesi, o i 3.312.534 euro per quella di Civitanova. C’è poi il capitolo sugli Ospedali di comunità che annovera risorse per 1.411.255 euro per quello di Mombaroccio, 1.271.093 euro per quello di Jesi, 750.880 euro per quello di Treia e 317.855 euro per quello di Ascoli Piceno. Ma nella Tabella E ci sono anche le «esigenze organiche del territorio», come le chiamava elegantemente l’ex assessore al Bilancio, oggi consigliere regionale dem Fabrizio Cesetti. Stanziamenti per questo o quel Comune, spesso vicino a questo o quel consigliere. 

Il territorio

Compaiono il contributo straordinario da 80mila euro al Parco del Conero per l’acquisto di una cella frigorifera, 1,3 milioni di euro al Comune di Numana per riqualificare il porto ed un milione di euro (500mila euro nel 2024 e 500mila euro nel 2025) quale contributo straordinario a favore del Comune di Montegranaro per la realizzazione del nuovo palazzetto dello Sport. Degni di nota anche i 100mila euro per le misure complementari per sostenere la difesa delle greggi dagli attacchi dei lupi. E poi 50mila euro ad Ascoli per le attrezzature per la realizzazione della Quintana. Ed è solo l’inizio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA