Effetto Pasqua: nelle Marche calano i ricoverati Covid. Ecco i Comuni con più positivi

Effetto Pasqua: nelle Marche calano i ricoverati Covid. I Comuni con più positivi
Effetto Pasqua: nelle Marche calano i ricoverati Covid. I Comuni con più positivi
di Andrea Taffi
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Martedì 6 Aprile 2021, 09:35 - Ultimo aggiornamento: 7 Aprile, 08:28

ANCONA - Tutto in linea, o quasi. I due giorni del weekend pasquale tolgono un altro mattoncino alla curva del contagio del Covid che rallenta progressivamente la sua corsa. Nell’arco dei due giorni i contagi nel percorso delle nuove diagnosi hanno fatto registrare 505 positivi su 2036 (incidenza della positività al 25%).

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Ma la quota dei tamponi molecolari risente notevolmente delle giornate festive: disaggreggando il dato dei due giorni sul territorio si trovano 176 contagi ad Ancona, 120 a Macerata e 118 a Pesaro.

Poi molto distanziate ci sono Ascoli (49 contagi) e Fermo (17 contagi, praticamente covid free). Il macrodato tra sintomatici e asintomatici, provincia per provincia, racconta di oltre 15mila persone contagiate: 8700 in isolamento domiciliare e senza sintomi, 7000 circa invece sono i sintomatici. Sono 279 gli operatori sanitari infettati. Dall’inizio dell’epidemia sono stati 262mila i contagi nei territori della nostra regione. Più interessanti invece i dati sulla distribuzione ospedaliera dei pazienti che ha visto, nel saldo dei due giorni, la diminuzione dei letti occupati. Dai 925 ricoveri di sabato mattina si è passati ai 906 di ieri passando da quota 886 del giorno di Pasqua. L’ultima volta che i ricoveri erano stati sotto quota 900 era stato il 20 marzo. Il saldo incide praticamente solo sui degenti dei reparti ordinari Covid visto che nelle sezioni di cure intensiva la situazione è praticamente immutata: lievemente migliorata nelle subintensive (212 contro 216), di poco peggiorata nelle intensive (142 contro 140). 

L’attesa al pronto soccorso

Ancora oscillante invece la quota dei pazienti in attesa al pronto soccorso, invece: erano 62 il Sabato Santo mentre oggi sono 69. In altalena anche gli ospiti delle residenze sanitarie assistite che erano 268 e ieri erano scesi a quota 261. Uno sguardo anche al numero dei decessi che nelle ultime 48 ore sono saliti oltre quota 2700. Dieci le vittime ieri (età tra i 69 e i 95 anni) mentre nel giorno di Pasqua sono state nove (tra i 70 e i 90 anni). Pesaro ha ancora il triste primato dei decessi con 911 mentre Ancona è a quota 840. Molto dietro Macerara (448), Fermo (259) e Ascoli (216)

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