Addio a Nicola, 12 anni, morto nel tragico schianto in auto. La cugina diciottenne è grave a Torrette

Nicola Scisciani
Nicola Scisciani
di Carla Passacantando
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Lunedì 20 Settembre 2021, 02:05 - Ultimo aggiornamento: 21 Settembre, 08:48

URBISAGLIA - Una giornata insieme; poi, all’improvviso, lo schianto violentissimo che recide una vita ancora in attesa di sbocciare nell’età adulta e devasta due famiglie. La morte si è nascosta dietro una giornata di festa, ieri, e si è portata via Nicola Scisciani, 13 anni ancora da compiere, di Tolentino, morto in un incidente stradale lungo la strada provinciale 113 che collega Mogliano ad Abbadia di Fiastra. 


Con lui nell’auto viaggiavano il cugino, F.M.

un giovane di 19 anni che era alla guida del veicolo, il fratello maggiore di 16 anni e la cugina V.M. diciottenne. Tutti sono stati portati all’ospedale, ma la cugina, che presentava lesioni piuttosto serie, è stata trasportata in eliambulanza all’ospedale regionale di Torrette. Le sue condizioni sono state giudicate piuttosto serie e i medici si sono riservati la prognosi. Il fratello e l’altro cugino sono stati invece portati al pronto soccorso di Macerata e non sarebbero particolarmente gravi. L’incidente è avvenuto ieri attorno alle 16,30 in contrada Villamagna.

I quattro viaggiavano a bordo di un monovolume Toyota Yaris Verso in direzione di Mogliano quando, all’improvviso, per cause in corso di accertamento il conducente ha perduto il controllo del veicolo, che ha sbandato paurosamente, è uscito di strada e ha finito la sua corsa contro un albero al lato della carreggiata: un impatto tremendo che purtroppo non ha lasciato scampo a Nicola seduto sul sedile posteriore destro. Naturalmente, subito è scattato l’allarme. Sul posto sono arrivati gli uomini del 118 che hanno cercato in tutti i modi di salvare Nicola, purtroppo invano: troppo gravi le ferite riportate. 


Anche i vigili del fuoco sono giunti sul posto per la messa in sicurezza della zona e i carabinieri del Radiomobile di Tolentino e delle stazioni di Sarnano e Urbisaglia che hanno avviato accertamenti per ricostruire dinamica e cause dell’incidente. Da stabilire che cosa abbia potuto causare la perdita del controllo dell’auto al giovane guidatore. Il tratto di strada teatro della tragedia è in leggera discesa con una curva a destra dalla visuale sgombra: una volta completati i rilievi sarà possibile capire che cosa esattamente è successo.

L’autoveicolo e la salma del ragazzino sono stati messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’espletamento degli ulteriori accertamenti, rituali in questi casi, e una volta completati la salma sarà restituita ai famigliari. 

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