Scoperti con i soldi falsi
dal benzinaio detective

Scoperti con i soldi falsi dal benzinaio detective
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Venerdì 14 Febbraio 2014, 07:40 - Ultimo aggiornamento: 21 Maggio, 12:59
POTENZA PICENA - Avevano tentato di pagare 20 euro di carburante con 100 euro falsi, ma al rifiuto del titolare del distributore, avevano saldato con soldi veri e si erano allontanati. Il benzinaio detective, però, insospettito, si era segnato il numero di targa dell'auto e aveva allertato i carabinieri. I militari, dopo aver rintracciato l'auto, avevano scoperto che i due giovani erano in possesso di sette banconote da 100 euro false.



Due giovani fermani Maurizio Maggio, di 32 anni e Fabio Donzelli, di 33 sono finiti sotto processo con l'accusa di spendita di monete false e tentata truffa al benzinaio. Mercoledì scorso la vicenda è finita all'attenzione del Gup del tribunale di Macerata, Enrico Pannaggi, e del pubblico ministero Stefania Ciccioli.



Maggio, difeso dall'avvocato Roberto Sollini, è stato giudicato con rito abbreviato ed è stato condannato a due anni e due mesi di reclusione, mentre Donzelli, difeso dall'avvocato Mauro Cimino, è stato rinviato a giudizio. Il processo a suo carico si aprirà il prossimo 26 maggio. Il fatto risale al 21 settembre del 2012.
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