Non imputabile
Una banda di minorenni che da tempo è stata smantellata ma che aveva creato all’epoca non pochi problemi a livello di ordine pubblico e sicurezza con i giovanissimi membri denunciati o arrestati a più riprese per furti, danneggiamenti, lesioni, spaccio. Tra gli episodi più noti il pugno in faccia a un residente per una sigaretta negata, le rapine ad anziani e ad altri coetanei. All’epoca dei fatti il 13enne non era imputabile, ma nel frattempo l’orologio biologico è andato avanti e sono arrivati i primi conti da saldare appena compiuti i 14 anni e che lo hanno portato a finire in comunità.
La scorsa estate è uscito ma a quanto pare ben poco cambiato tanto che qualche tempo dopo i carabinieri della sezione radiomobile del Nor di Riccione sono intervenuti all’interno del parco tematico Oltremare arrestandolo in flagranza per i reati di rapina e ricettazione e denunciandolo per la detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Tentava di scappare
In sostanza il minorenne, dopo aver sottratto lo zaino ad un altro ragazzino, stava tentando di fuggire spintonando e strattonando gli addetti al servizio di vigilanza che cercavano di fermarlo.
Le minacce
Aveva minacciato il 61enne titolare chiedendogli i soldi e puntando il coltello all’altezza del fianco destro dell’uomo tanto da provocargli un leggero taglio. Un colpo che aveva fruttato 500 euro in contanti e per il quale era poi stato identificato e denunciato qualche tempo dopo.