La Pedemontana avanza: Fabriano-Castelraimondo in 12 minuti (adesso se ne impiegano 40)

La Pedemontana tra Matelica e Castelraimondo avanza, la Regione: «È il nostro piano Mattei»
La Pedemontana tra Matelica e Castelraimondo avanza, la Regione: «È il nostro piano Mattei»
di Monia Orazi
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Venerdì 2 Febbraio 2024, 04:30 - Ultimo aggiornamento: 12:17

MATELICA - Ancora qualche settimana e il tempo di percorrenza tra Fabriano e Castelraimondo si ridurrà a 12 minuti, al posto dei consueti 35-40 minuti con la viabilità ordinaria. Merito della Pedemontana, ormai in fase avanzata. Nelle prossime settimane sarà aperto il tratto tra la zona industriale di Matelica, lo svincolo Matelica Sud e lo svincolo Castelraimondo Nord. Ieri mattina si è tenuto un vertice tecnico tra Regione, Anas e Quadrilatero, allo svincolo di Castelraimondo Nord.

 

La situazione

Presente l’assessore regionale ai trasporti Francesco Baldelli, che ha fatto il punto della situazione: «Questo è il nostro piano Mattei per unire le Marche, i territori cari al fondatore dell’Eni sono uniti da un’infrastruttura fondamentale per lo sviluppo del territorio e dell’economia, pensata per alleviare dal transito dei mezzi pesanti i nostri borghi dove stiamo investendo per il rilancio del turismo.

Oggi siamo qua a testimoniare un successo, un lavoro che va avanti in maniera spedita per collegare Matelica a Castelraimondo, ma in un grande concetto di autostrada dei territori interni, che unisca Ascoli a Urbino, per alleggerire dal traffico tutti i costieri e far rivivere l’entroterra, nella politica propria e cara al presidente Acquaroli: nessuna distinzione tra Nord e Sud, tra costa ed entroterra, tra grandi e piccoli centri. Sono qui anche per il sindaco di Matelica Massimo Baldini che sta vivendo un momento difficile e sarebbe stato qua con noi: sta combattendo in ospedale, gli siamo vicini. Aspettatevi nei prossimi giorni una data di apertura di questo svincolo Castelraimondo Nord, che cambierà la vita a questi territori e renderà possibile un collegamento veloce verso i presidi ospedalieri, sto pensando a Fabriano e cambia il concetto di sviluppo di questi territori. Per quanto riguarda i lotti successivi stiamo lavorando, sono in corso i sopralluoghi con la Soprintendenza perché sono stati ritrovati dei beni archeologici che in ogni caso vanno preservati e tutelati, nei prossimi mesi avremo importanti novità per i due lotti successivi, da Castelraimondo Nord a Muccia, si stanno accelerando i lavori».

Il tratto ormai del tutto completato tra Matelica e Castelraimondo misura 8 chilometri e 400 metri. Costato 95 milioni di euro, presenta due gallerie per una lunghezza totale di due km e mezzi. Si tratta di una strada che avrà limite massimo 90 chilometri orari, di categoria C, larga 10 metri e mezzo, con quattro svincoli: Matelica Nord zona industriale, Matelica Ovest, Matelica Sud, Castelraimondo Nord.

Per il tratto tra Castelraimondo e Muccia la scoperta di un acquedotto e una villa romana è stata oggetto di sopralluogo della Soprintendenza, appena completati i rilievi saranno interrati. Ieri mattina sono intervenuti i tecnici di Anas e quelli coinvolti nei lavori, i rappresentanti del consiglio di amministrazione di Quadrilatero ( la presidente Maria Stefania Masini e Antonio Pettinari), Patrizio Leonelli, sindaco di Castelraimondo e Renzo Marinelli, consigliere regionale Lega.

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