Paura a Macerata, africano impugna una mannaia da macellaio. In manette per tentato omicidio

Lo straniero che impugna la mannaio con i carabinieri
Lo straniero che impugna la mannaio con i carabinieri
di Daniel Fermanelli
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Lunedì 21 Agosto 2023, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 22 Agosto, 08:32

MACERATA - Non vuole essere controllato dalle forze dell’ordine, fugge e tira fuori una mannaia da macellaio. Momenti di paura nel primo pomeriggio di ieri a Macerata. Alla fine tutto si è risolto per il meglio grazie alla professionalità di polizia e carabinieri: un’azione congiunta che ha permesso di bloccare l’uomo e portarlo in questura. 


 
Ma andiamo con ordine. Stando a quanto è stato possibile ricostruire, un uomo di origini africane si trovava alla stazione ferroviaria quando è stato notato da una pattuglia della Volante della questura. Gli agenti si sono avvicinati a lui per controllarlo. Ma l’uomo, improvvisamente, ha estratto la grande arma da taglio, ha cercato di colpire un poliziotto, ed è fuggito a piedi. A quel punto i poliziotti hanno lanciato l’allarme e sono iniziative le ricerche, alla quali hanno partecipato anche una pattuglia del Nucleo radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Macerata. Proprio i militari dell’Arma hanno rintracciato lo straniero nella zona della chiesa dei Cappuccini.

Aveva in mano la mannaia e camminava sul marciapiede (increduli gli automobilisti che hanno assistito alla scena). Hanno cercato di calmarlo e nel frattempo è arrivata sul posto anche la polizia. A quel punto l’uomo è stato fermato in massima sicurezza e portato in questura per gli accertamenti del caso. In serata è stato arrestato per tentato omicidio. Come da prassi in questi casi, l’arma è stata sequestrata.

Il secondo allarme in pochi giorni

Si tratta del secondo allarme in pochi giorni dopo il finimondo scatenato venerdì scorso da un nigeriano in largo Affede, in centro storico. Era nudo e con in corpo una quantità di alcol quasi cinque volte superiore al consentito insieme ad ansiolitici. Ha scagliato una sedia contro una serranda di un negozio chiuso e aggredito un cliente di un bar. Poi, quando sono arrivati i carabinieri, ha dirottato la violenza su di loro: uno lo ha morso ad una mano, l’altro lo ha ferito con le unghie. «Vi ammazzo», aveva urlato prima di essere sedato dai sanitari del 118 e arrestato. 

Il nigeriano nudo ha patteggiato


 
Il giorno dopo in tribunale il nigeriano, di 28 anni, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, ricordava poco di quello che era successo, solo di aver bevuto parecchio. Ha patteggiato un anno e quattro mesi, pena sospesa, ed è tornato in libertà. Il giudice ha disposto il nulla osta per l’espulsione.

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