FIASTRA - Incidenti frequenti alle Lame Rosse: in alcuni sentieri, i carabinieri forestali del Parco dei Sibillini hanno accertato zone di pericolo. Il sindaco di Fiastra Sauro Scaficchia corre ai ripari e firma un’ordinanza che limita l’accesso ai sentieri delle Lame Rosse, della Grotta dei Frati e delle Gole del Fiastrone.
A segnalare la situazione critica dei sentieri sono stati i carabinieri forestali di Fiastra, della stazione parco dei Sibillini, che hanno eseguito una serie di sopralluoghi.
I sentieri
Nel dettaglio i sentieri incriminati sono il n. 342 in località Val di Nicola, oltre a un versante delle Gole del Fiume Fiastrone.
Le aperture
Si potranno percorrere solamente a piedi i sentieri escursionisti 335 che conduce alla Lame Rossa ed alla Grotta dei Frati ed il numero 337 dove un mese fa è morto Michele Sensini, addetto stampa del Comune di Fiastra e guida escursionistica. Sul tema della sicurezza nei sentieri interviene il fratello, il giornalista Mario Sensini: «C’è un’ordinanza di fine giugno che riapre le Gole del Fiastrone perché il masso che rischiava di cadere, e che aveva determinato la chiusura, “è ancora nella medesima posizione”. Michele, che è una guida, è stato il primo a passarci per un sopralluogo in bici ed è morto, cadendo in un baratro di cento metri che si apriva nel bosco. Apparentemente, prima di riaprire le Gole, nessuno ha verificato l’esistenza o la segnalazione di altri pericoli - dice Sensini -, oltre al masso, su quel tratto. È stato un incidente - ribadisce Sensini - , non servono necessariamente dei colpevoli. Ma certamente occorre più responsabilità. Almeno nei confronti di chi viene a visitare le nostre montagne».